Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Indice FTSE MIB, respinto oggi il secondo tentativo di rottura down…

Pubblicato 11.12.2018, 18:53
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
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Investing.com - La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 18591 punti, in guadagno del +0.98%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 29 titoli su 39, con un range di variazione che va dal migliore (Prysmian (MI:PRY)), che sale del +6.15%, al peggiore (Bper (MI:EMII) banca), che scende del -2.12%.

Riflessioni condivise:

Oggi, dopo la negativa seduta di ieri, la quotazione del nostro indice FTSE MIB ha trovato la forza per reagire nuovamente, effettuando un rally di oltre l’1,5%, poi sgonfiatosi parzialmente nel finale… Non che sia cambiato granché, fra ieri e oggi, nel complicato scenario generale internazionale. La Brexit è più che mai nel caos dopo la decisione di ieri sera del premier May di ritirare in extremis la proposta al parlamento inglese, evitando così un dibattito che avrebbe portato quasi certamente ad una bocciatura dei termini con cui l’uscita della Gran Bretagna dalla UE sarà regolata. Per tutta risposta, da Bruxelles, è giunta la conferma che non esistono spazi per ulteriori trattative e che la bozza d’accordo sin qui raggiunta, costituisce “l’unica forma possibile di Brexit, per l’EU”. A far da “supporto” a quest’ultima dichiarazione è arrivata ieri anche la conferma dalla Corte di giustizia europea che la Gran Bretagna potrebbe revocare unilateralmente la Brexit. L’Europa, insomma, sembra spingere affinché si possa evitare questa separazione che pone una prima pericolosa pietra verso possibili emulazioni future, da parte di altri Paesi dell’Unione. Le diverse strategie politiche e di trattativa adottate dalle due parti, sembrano convergere sul logoramento, nel lungo periodo, della controparte. Neppure la questione della contestazione dei Gilet gialli in Francia ha visto reali progressi, dopo l’intervento pubblico di ieri sera del presidente francese Macron, anzi, sono state confermate ulteriori manifestazioni di piazza per i giorni a venire. In questa atmosfera decisamente pesante, oggi il nostro indice ha vissuto un sorprendente rally che, tutto sommato, non fa che confermare il desiderio strisciante di una ripresa da parte del “mercato”. Che si tratti di voglia del famigerato “rally di fine anno” o di qualcosa di diverso, non importa…il desiderio fra gli operatori sopravvive e oggi ne abbiamo avuto l’ennesima testimonianza. Da un punto di vista squisitamente “tecnico, si deve rilevare che il rimbalzo odierno configura il secondo tentativo respinto di rottura ribassista, dell’area di minimi stabilita in data 24/26 ottobre. Il primo tentativo si era visto lo scorso 20 novembre e il rally che ne era seguito aveva portato ad un nuovo massimo relativo nella seduta del 3 dicembre scorso. Oggi, il nuovo rifiuto ha innescato un rally di quasi quattro figure, sgonfiatosi poi, solo parzialmente in chiusura di seduta. Nel brevissimo periodo si conferma quindi come strategico il supporto venutosi a creare in area dei 18400 punti circa. Un primo obiettivo dell’up potrebbe essere rappresentato dai 18800 punti (prima area spartiacque) seguito a ruota dall’area dei 19050 punti circa (seconda area spartiacque). Buonasera.
Francesco Lamanna

FTSE MIB, grafico a 15 minuti

Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte: long da 19650 punti

Ordini pendenti in attesa d’esecuzione:
Ordine di acquisto a 18000 e 15375 punti.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.30 di oggi sono risultati:

FTSE Italia Tecnologia (+2.64%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+2.10%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (+2.07%)

Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-2.19 %)
FTSE Italia Salute (-1.42%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (-1.10%)

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) 190M di euro
Enel (MI:ENEI): 182M di euro
Eni (MI:ENI): 142M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Prysmian (MI:PRY) quotato 15.890 (+6.15%)
STM (MI:STM) quotato 12.000 (+3.23%)
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.5646 (+2.99%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 3.456 (-2.12%)
Salvatore Ferragamo (MI:SFER) quotato 19.680 (-1.50%)
Banca Generali (MI:GASI) quotato 18.20 (-1.19%)

I volumi di scambio odierni sono stati nella media delle ultime sedute con 795.618.711 azioni, per un controvalore di 1.902.419.040 euro.

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +3.11% sulla scadenza a 10 anni, del +2.18% su quella a 5 anni e del +0.68% su quella a 2 anni.

Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +1.15%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +1.35%, Francoforte DAX, che aumenta del +1.49%, Londra FTSE 100 che chiude al +1.27%, Madrid IBEX che segna il +0.87% e Zurigo SMI positiva del +1.74%.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.32%); al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1400 ed un minimo a 1.1306; la coppia scambia ora a 1.1319.

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