Investing.com - La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 18945 punti, in guadagno del +1.91%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 38 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Prysmian (MI:PRY)), che sale del +5.00%, al peggiore (Salvatore Ferragamo (MI:SFER)), che scende del -7.32%.
Riflessioni condivise:
Era nell’aria e così come qui già ieri ipotizzato, oggi è stato…la quotazione del nostro bistrattato indice, ha finalmente trovato la forza per un buon allungo rialzista. La prima area di potenziale difficoltà, quella intorno ai 18800 punti, è stata superata d’un balzo con un bel movimento che è passato, sul grafico a 10 minuti, dai 18772 ai 18835 punti. Da quella base, poi, è ripreso l’up in direzione della prossima area di possibile difficoltà, intorno ai 19050 punti. Il rally si è fermato poco al di sotto del livello segnalato, a 19021 punti, per poi stornare, poco prima della chiusura di seduta. Non che sia cambiato granché, fra ieri e oggi, nel complicato scenario generale internazionale. Lo scenario economico-politico globale non è cambiato affatto e questa effervescenza va prudentemente ritenuta, almeno per il momento, come un semplice movimento correttivo alla più ampia fase down di medio-lungo periodo. Possiamo ora considerare, da un punto di vista tecnico, due aree piuttosto vicine, quali valori di test per la tenuta del rally di breve periodo apparentemente in corso. I primi valori che potrebbero procurare qualche problema di tenuta per l’up, sono ora, oltre a 19050 punti, quelli di 19340 e 19440 punti. In particolare, quest’ultimo, in continuità di rally, costituirebbe la prossima area spartiacque di medio-lungo periodo, se venisse raggiunta. Per ora ritengo che ancora non sia ragionevole farsi una convinzione relativamente alla tendenza di breve, è necessario, insomma, avere la pazienza di attendere per verificare quali siano le reali intenzioni del “mercato”. L’area sin qui raggiunta si presenta come piuttosto interessante in quanto potenzialmente in grado di innescare nuovi rilevanti movimenti, sia in un senso che nell’altro. Saranno proprio questi futuri movimenti, che potranno dare un significato più concreto a quelli visti sino a questo momento. L’analisi Veda infatti, non si basa mai (o quasi) sui movimenti dell’immediato, ma su quelli “strutturali” che assumono significato esclusivamente su una fase di mercato nel suo insieme. Suggerisco, pertanto, come mia consuetudine, una certa prudenza da questo momento in avanti. Si potranno “caricare” maggiormente le posizioni solo dopo essersi accertati compiutamente del potenziale orientamento dei movimenti di medio-lungo periodo. Per il momento, la figura tecnica non è ancora chiara. Del resto la resistenza già incontrata a 19670 punti circa, costituisce ora la vera barriera da superare, per una stabile ripresa del rally, sino a che ciò non si verificherà, l’orientamento di fondo , resta ribassista. Il prossimo obiettivo ribassista rimane, almeno per adesso, quello compreso fra i 18000 e i 17500 punti. Nel brevissimo periodo si conferma un primo punto spartiacque a 18800 punti seguito a ruota dall’area dei 18400 punti circa (seconda area spartiacque). Buonasera.
Francesco Lamanna.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte: long da 19650 punti
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione:
Ordine di acquisto a 18000 e 15375 punti.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.30 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Banche (+3.00%)
FTSE Italia Finanza (+2.51%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (+2.49%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-1.94 %)
FTSE Italia Small Cap (+0.12%)
FTSE Italia Edilizia (+0.23%)
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) 267M di euro
Enel (MI:ENEI): 243M di euro
Eni (MI:ENI): 175M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Prysmian (MI:PRY) quotato 16.685 (+5.00%)
Intesa Sanpaolo SpA (MI:ISP) quotato 2.0130 (+4.08%)
Poste Italiane (MI:PST) quotato 6.822 (+4.03%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Salvatore Ferragamo SpA (MI:SFER) quotato 18.240 (-7.32%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 93.12 (-0.34%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 3.727 (+0.22%)
I volumi di scambio odierni sono stati nella media delle ultime sedute con 1.177.702.636 azioni, per un controvalore di 2.144.997.562 euro.
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +3.14% sulla scadenza a 10 anni, del 2.20% su quella a 5 anni e del 0.69% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +1.74%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +2.15%, Francoforte DAX, che aumenta del +1.38%, Londra FTSE 100 che chiude al +1.08%, Madrid IBEX che segna il +1.35% e Zurigo SMI positiva del +1.63%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.39%); al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1388 ed un minimo a 1.1315; la coppia scambia ora a 1.1366.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.39%); al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1388 ed un minimo a 1.1315; la coppia scambia ora a 1.1366.