Da qualche tempo ho smesso di usare Google (NASDAQ:GOOGL) per le ricerche...e dovresti farlo anche tu
Nota: In fondo trovi un video dove ti spiego come usarla al meglio...
Con gli studi per il trading e gli investimenti facciamo continuamente ricerche e i risultati devono essere veloci e affidabili e Google è da sempre il nostro punto di partenza
Da qualche tempo però è arrivato un nuovo servizio che sta letteralmente facendo se non proprio tremare il monopolio Google: si chiama Perplexity AI che secondo Jeff Bezos spodesterà Google nelle ricerche online, tanto che lo stesso Bezos ha investito nella startup fondata proprio da ex-dirigenti Google
Perplexity è un modello di intelligenza artificiale che ha come focus proprio quello delle ricerche web dove Google la fa da padrone.
Il suo segreto è quello di avere un'interfaccia intuitiva e di fornire risposte più rapidamente che vanno dirette al punto, quindi estremanete utili pertinenti.
In sintesi, grazie al potere dell'intelligenza artificiale, elimina tutte le frizioni che sono presenti in una tradizionale ricerca Google.
Inoltre, Perplexity AI si distingue come un'alternativa efficace anche a ChatGPT e simili, proprio nell'ambito della ricerca web, offrendo una piattaforma che combina la praticità dei motori di ricerca con le capacità dell'intelligenza artificiale essendo progettata per comprendere l'intento dietro le domande degli utenti, migliorando così l'efficacia della ricerca e la pertinenza delle risposte.
Questo aspetto è particolarmente utile per scopi di ricerca o per la raccolta di materiali di riferimento e fonti, molto utili anche per chi si occupa di Finanza e Mercati dove la precisione è fondamentale.
Questo grazie all'accesso gratuito alle informazioni in tempo reale e soprattutto alla maggiore precisione nelle risposte grazie alla citazione chiara e immediatamente accessibile delle fonti, il che la rende superiore per coloro che necessitano di informazioni affidabili e verificabili.
Intendiamoci, non sostituisce strumenti come ChatGPT e similari, che sono più adatti nelle cosiddette conversazioni naturali con lo strumento AI e nella generazione di contenuti creativi.
Perplexity si concentra sull'essere uno strumento di ricerca avanzato, rendendola una risorsa adatta principalmente alle ricerca web che richiedono precisione e rapidità di risultati, tanto che come dicevo, io stesso utilizzo ormai quasi esclusivamente Perplexity e ho abbandonato Google.
L'ascesa di Perplexity AI rappresenta una sfida per Google, da considerare anche in ottica investimenti, dato che non è ancora quotata e potrebbe essere uno degli IPO più interessanti del futuro, a meno che Google non decida di comprarla prima ovviamente...
Usarla è semplicissimo, ma ci sono alcune cose da sapere per utilizzarla al meglio, che ho riassunto per voi nel video sotto