Il franco svizzero ha avuto un grande successo mercoledì pomeriggio, dopo che Sergio Mattarella ha nominato Giuseppe Conte il primo ministro, con un aumento dello USD/CHF dello 0,6% a 0,9.998, ed EUR/CHF da 1.1581 a 1.1660, in rialzo dello 0.68%.
Tuttavia, le perdite dello Swissie si sono dimostrate di breve durata, in quanto il biglietto verde ha ripreso la sua caduta.
Le condizioni dell'economia della zona euro restano buone ma ci sono elementi di preoccupazione legati alle politiche dei governi, ad esempio in Italia, sostiene il membro del “BCE” Peter Praet.
Inoltre, a causa dell’alto debito pubblico l’Italia ha pochi margini per stimolare la domanda, come prevede invece il contratto di governo tra Movimento Cinque Stelle e Lega.
In Europa, la maggior parte degli indici ha avuto una giornata positiva, con lo STOXX 600 pan-europeo e lo STOXX 50 blue-chip entrambi in crescita più del 0,29%. In Germania, il DAX è diminuito dello 0,05%, mentre il CAC 40 francese 40 è aumentato dello 0,39%.
In Italia, il FTSE MIB 100 era in crescita dello 0,34%, mentre il FTSE 100 britannico era più debole dello 0,06%.
L'indice IBEX 35 spagnolo è stato scambiato in rialzo dello 0,48%.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, i future che seguono Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq 100 erano tutti in crescita, continuando il movimento ascendente della scorsa settimana.
Il greggio Future Petrolio Greggio WTI è sceso a 71,34 $, mentre il Brent è sceso a 79,07 $.
L'Opec potrebbe decidere nella riunione programmata per il 22 giugno di aumentare la produzione per compensare la riduzione delle forniture di Iran e Venezuela in risposta ai timori di Washington di un rally dei prezzi.
Intanto, le scorte USA sono salite di 5,8 milioni di barili nella settimana al 18 maggio, in contrasto con le stime degli analisti, che prevedevano un calo di 1,6 milioni di barili, secondo quanto reso noto ieri dall'Energy Information Administration.
Nei metalli preziosi, l'XAU/USD è salito quasi dello 0,26%, l'ultimo scambio vicino a 1,296,3 $ per oncia.
FIBO Group