Lo Yen ha registrato perdite significative rispetto alle altre principali valute, a causa dell'elevato rischio suscitato da un possibile incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e Kim Jong Un della Corea del Nord.
L'amministrazione Trump ha proceduto all'imposizione di dazi doganali su acciaio e alluminio, esentando però Canada e Messico, lasciando aperta la porta ad altri paesi per essere esentati. La posizione dell'amministrazione era considerata dai mercati più moderata rispetto al passato, ed era vista come una riduzione delle probabilità di una guerra commerciale globale.
I mercati statunitensi hanno chiuso in rialzo ieri, poiché l'imposizione di tariffe statunitensi "annacquate" ha amplificato le aspettative che le tensioni non si trasformeranno in una guerra commerciale, ma potrebbero invece rimanere relativamente contenute. L'indice S&P 500 ha guidato la carica, salendo dello 0,5%, mentre il Dow Jones e il Nasdaq Composite hanno seguito le sue tracce, guadagnando ciascuno lo 0,4%.
I future Future S&P 500, Future Dow Jones 30 e Future Nasdaq 100 sono attualmente in territorio negativo, ma solo marginalmente.
I mercati asiatici sono stati positivi, poiché la propensione al rischio è stata rafforzata dalla notizia che il presidente degli Stati Uniti Trump ha accettato di incontrare il leader della Corea del Nord, contribuendo a ridurre i rischi geopolitici.
In Giappone, il Nikkei 225 e il Topix sono cresciuti rispettivamente dello 0,5% e dello 0,3%, mentre a Hong Kong l'Hang Seng è aumentato di quasi l'1,0%.
In Europa, però, i future che tracciano i principali indici di oggi, sono tutti in rosso.
Oggi i prezzi del petrolio sono saliti leggermente, con il Future Petrolio Greggio WTI e il Brent che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,2% e lo 0,3%, gli investitori guarderanno al numero di piattaforme petrolifere di Baker Hughes per una nuova indicazione sul fatto che l'offerta statunitense continui a salire.
Nei metalli preziosi, l'XAU/USD cede dello 0,2%, registrando perdite per il terzo giorno consecutivo.
Questa analisi non intende essere un invito all'investimento o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa agli strumenti finanziari in analisi.
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