Le azioni di Moderna (NASDAQ:MRNA) hanno chiuso in ribasso martedì dopo che l’azienda produttrice di vaccini ha dichiarato che il suo vaccino contro l’influenza stagionale non ha ottenuto un “successo precoce” nella sperimentazione di fase 3. Dopo il crollo di ieri, le azioni Moderna sono ora in calo del 13,6% dall’inizio dell’anno.
Nel corso del suo 4° Vaccine Day, Moderna ha dichiarato che prevede di lanciare sei vaccini importanti nei prossimi anni, mentre il suo vaccino Covid-19 è attualmente l’unico prodotto commercializzato.
Obiettivi finanziari preliminari stabiliti
Moderna spera che i suoi candidati vaccini respiratori aiutino l’azienda a compensare il forte calo delle entrate nell’era post-pandemica. Gli analisti prevedono che le vendite del vaccino Covid di Moderna si aggireranno intorno ai 7 miliardi di dollari nel 2023, il che implica un calo significativo rispetto ai 18,4 miliardi di dollari generati dall’azienda nel 2022.
Il calo della domanda di vaccini Covid ha portato a un più stretto controllo da parte degli investitori sui vaccini sperimentali di Moderna a base di mRNA contro l’influenza e il virus respiratorio sinciziale (RSV). L’azienda di Cambridge, Massachusetts, sta attualmente testando se il suo vaccino sperimentale contro l’influenza, noto come mRNA-1010, sia efficace quanto il vaccino antinfluenzale approvato.
L’mRNA-1010, sviluppato sugli adulti, è attualmente in fase di sperimentazione in due studi di Fase 3. Tuttavia, l’azienda biotecnologica ha dichiarato che non vi è alcuna prova di efficacia rispetto al vaccino antinfluenzale approvato. Tuttavia, l’azienda biotecnologica ha dichiarato che i dati disponibili non sono sufficienti per stabilire se il vaccino avrà successo e non è chiaro se riuscirà ad accumulare informazioni sufficienti dalla sperimentazione durante l’attuale stagione influenzale.
“Il primo candidato antinfluenzale dell’azienda, mRNA-1010, non ha accumulato un numero sufficiente di casi all’analisi intermedia dell’efficacia per dichiarare un successo precoce nello studio di Fase 3 dell’emisfero settentrionale e il DSMB indipendente ha raccomandato di continuare il follow-up dell’efficacia”, ha dichiarato Moderna nel comunicato stampa.
Stephen Hoge, presidente di Moderna, ha dichiarato di aspettarsi di iniziare a generare entrate dal vaccino antinfluenzale l’anno prossimo, anche se la cifra dipende dai tempi di introduzione del jab.
Nuovi vaccini contro il cancro da testare
Oltre ai vaccini antinfluenzali, Moderna intende lanciare una serie di vaccini contro il cancro, le malattie cardiache e altre patologie potenzialmente letali entro il 2030, ha dichiarato lunedì il portavoce dell’azienda.
Ciò conferma le precedenti dichiarazioni di Paul Burton, Chief Medical Officer di Moderna, che si è detto fiducioso che questi vaccini salvavita saranno pronti per il lancio entro la fine del decennio.
Burton ha anche affermato che gli sviluppi della tecnologia dell’mRNA dopo l’epidemia di coronavirus hanno introdotto un’età dell’oro per i nuovi vaccini.
“Penso che quello che abbiamo imparato negli ultimi mesi è che se si pensava che l’mRNA fosse solo per le malattie infettive o solo per il Covid, ora le prove sono che non è assolutamente così”, ha dichiarato Burton in un’intervista al Guardian.
“Può essere applicato a tutti i tipi di malattie; siamo nel campo del cancro, delle malattie infettive, delle malattie cardiovascolari, delle malattie autoimmuni e delle malattie rare”, ha aggiunto Burton
Grazie alla sua tecnologia dell’RNA messaggero, Moderna ha registrato una crescita durante la pandemia di coronavirus. Questa tecnologia innovativa insegna alle cellule umane a creare una proteina che garantisce l’immunità contro una determinata malattia.
Durante il Vaccine Day, Burton ha puntato i riflettori sul vaccino antitumorale personalizzato di Moderna, un vaccino a base di mRNA sviluppato in collaborazione con l’azienda farmaceutica Merck per colpire diversi tipi di tumori. Secondo Burton, questo vaccino tanto atteso sarà molto efficace e potrebbe “salvare centinaia di migliaia, se non milioni di vite”.
Ha anche sottolineato la capacità dell’mRNA di combattere malattie rare che non hanno ancora trattamenti disponibili, aggiungendo che queste terapie potrebbero essere pronte tra circa un decennio.
Focus sulle sperimentazioni di vaccini contro il cancro
A dicembre, Moderna ha pubblicato dati positivi relativi alla sperimentazione di un vaccino antitumorale a base di mRNA. L’iniezione, che rappresenta una combinazione del vaccino antitumorale personalizzato di Moderna e dell’immunoterapia di successo Keytruda di Merck, ha ridotto il rischio di recidiva o di morte del melanoma del 44% rispetto al solo Keytruda in uno studio di fase intermedia.
I risultati dello studio hanno mostrato un “miglioramento clinicamente significativo”, hanno dichiarato le due aziende. Lo studio rappresenta la prima sperimentazione randomizzata che dimostra come la combinazione della tecnologia mRNA con un farmaco che potenzia la risposta immunitaria possa offrire una maggiore efficacia contro il melanoma e altri tipi di cancro.
I riflettori sono ora puntati sul 16 aprile, quando si terrà il meeting annuale dell’Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR) del 2023. Si prevede che Moderna e Merck condivideranno i dati e i risultati degli ultimi studi sul vaccino contro il melanoma.
Sintesi
Le azioni Moderna sono in ribasso questa settimana dopo che l’azienda ha dichiarato che il suo primo vaccino antinfluenzale sperimentale non ha accumulato dati sufficienti per determinare l’efficacia nello studio di Fase 3. Gli investitori si concentreranno ora sui dati relativi al vaccino contro il cancro, attesi per l’inizio della prossima settimana.
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Shane Neagle è EIC di The Tokenist. Consulta la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale dei trend principali nel campo della finanza e della tecnologia.