Il Nasdaq ha iniziato bene ma ha finito chiudendo al di sotto del prezzo di apertura, ma sopra rispetto al giorno prima, alla chiusura di ieri. L’S&P 500 ha fatto qualcosa di simile, anche se il range intraday è più stretto.
Queste due situazioni sono in qualche modo complicate dai nuovi inneschi “buy” dell’On-Balance-Volume sia per il Nasdaq che per l’S&P 500.
E dal nuovo innesco “buy” del MACD per l’S&P 500. L’azione di prezzo è chiave, quindi mi aspetterei che la candela prevalga sul quadro tecnico; aspettiamoci prezzi più bassi oggi.
L’S&P 500 ha registrato un cambiamento relativamente bearish rispetto al Russell 2000 (IWM), ma il trend è fermamente bullish.
Il Russell 2000 ($IWM) è salito ma si è fermato alla resistenza. Come nel caso degli altri indici, c’è stata un’accelerazione dell’accumulazione dell’On-Balance-Volume, ma c’è anche l’innesco “sell” nel MACD.
La situazione non è tanto bearish quanto per il Nasdaq e l’S&P 500 e c’è il potenziale di un breakout.
Data la divergenza relativa tra l’azione del Russell 2000 ($IWM) e quella di S&P 500 e Nasdaq, il probabile risultato sarà una giornata piatta, con gli indici che non andranno da nessuna parte. Vediamo cosa ci riserverà il mercato.