Due settimane fa, l’amministratore delegato di Intel (NASDAQ:INTC) Pat Gelsinger ha previsto che l’industria dei chip per computer sarà sotto-fornita fino al 2024. Gelsinger ne ha dato la colpa alle insufficienti attrezzature per la produzione.
Lo scorso anno i titoli dei semiconduttori hanno superato la performance del settore tech, raggiungendo nuovi massimi in scia alla crisi delle scorte.
Data la produzione delicata e complessa, l’industria ha da sempre il problema delle scorte. La produzione di chip è costosa, quindi i produttori vogliono realizzare esattamente quanto necessario. Naturalmente, ciò comporta periodiche carenze. Tuttavia, i lockdown per il COVID-19 hanno costretto i produttori di chip a fermare del tutto la produzione, aspettandosi una domanda bassissima.
E da quando i lockdown per il coronavirus sono stati eliminati, il consumismo è esploso, facendo aumentare una domanda insaziabile, soprattutto per le auto che richiedono chip per computer.
Malgrado ciò, i semiconduttori non sono sfuggiti al recente mercato ribassista del tech. L’indice Philadelphia Semiconductor Index è crollato del 31% dal massimo storico del 3 gennaio, mentre il NASDAQ 100 del 28,6% dal massimo storico del 22 novembre.
Tuttavia, a NVIDIA (NASDAQ:NVDA) è andata anche peggio. Il prezzo delle sue azioni è colato a picco del 52,2% dal massimo storico del 22 novembre.
Il titolo del produttore di chip con sede a Santa Clara, California, è andato in sell-off, quando Baird ne ha abbassato il rating a causa del rallentamento della domanda per via dell’embargo da parte della Russia. Preoccupa anche l’inasprimento delle norme ambientali, perché potrebbe causare volatilità nel settore. In aggiunta, anche la politica statunitense giocherà un ruolo cruciale nelle sorti dell’industria, con Democratici e Repubblicani che cercano di spingere la produzione.
Quindi pensiamo che NVDA andrà verso i 92 dollari.
Il titolo ha completato un apice testa e spalle inclinato verso l’alto. La spalla destra è più alta per la forza della domanda a causa della crisi delle scorte di cui abbiamo parlato, con i tori che hanno cercato di alzare il prezzo. Tuttavia, il prezzo ha raggiunto il picco l’11 maggio, quasi il 20% al di sotto del record del 20 novembre.
Mentre il prezzo crollava, la DMA su 50 è scesa attraverso una DMA su 200 discendente, innescando una Death Cross. La DMA su 100 è scesa sotto la DMA su 200 ieri, creando una formazione ribassista: ogni MA è al di sotto di una più lunga, a dimostrazione della debolezza del prezzo. Da allora, il titolo ha completato pattern di continuazione consecutivi, il primo per aiutare i trader a completare il testa e spalle e il secondo per incrementare la penetrazione al ribasso.
Notiamo che i perfetti recenti picchi e minimi che stabiliscono il trend in discesa si inseriscono in un canale discendente, il che significa che il prezzo potrebbe vedere un rally di correzione.
Sul grafico settimanale, gli scambi di questa settimana hanno spinto il prezzo sotto la WMA su 100, con un Falling Gap, dopo aver fatto lo stesso alla WMA su 50, poco prima di completare l’apice testa e spalle.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il prezzo ritesti almeno il precedente pattern di flag ascendente, se non il più grande apice testa e spalle, ed attendere una prova di distribuzione, quando un considerevole interesse si aggiungerà lentamente all’offerta.
I trader moderati potrebbero aspettare un’entrata migliore, se non conferma, della stessa mossa di ritorno.
I trader aggressivi potrebbero entrare con una posizione long contraria, contando su una mossa di ritorno che sarebbe un rimbalzo dal bottom del canale discendente, prima di unirsi ai trader più cauti con una short lungo il trend discendente. È una mossa rischiosa, ma potrebbe offrire un’alta ricompensa.
Esempio di trade - posizione lunga aggressiva
- Entrata: 160 dollari
- Stop-Loss: 155 dollari
- Rischio: 5 dollari
- Obiettivo: 185 dollari
- Ricompensa: 25 dollari
Esempio di trade - successiva posizione short aggressiva
- Entrata: 185 dollari
- Stop-Loss: 180 dollari
- Rischio: 5 dollari
- Obiettivo: 95 dollari
- Ricompensa: 90 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:18