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Nel video in basso la mia strategia applicata con grafici ed i livelli operativi, non mancare di guardarla.
A Wall Street si dice: "Non è tanto importante comprare al prezzo più basso possibile quanto comprare al momento giusto."
Jesse Livermore
- Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -1,22%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misti: S&P 500 -0,02%, per il Nasdaq +0,18% e per il Dow Jones -0,06% circa.
- La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
- FTSE MIB +20,16%
- Dow Jones +13,18%
- S&P 500 +16,15%
- Nasdaq +2,02%
- La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
- FTSE MIB -4,82%
- Dow Jones -5,623%
- S&P 500 -8,60%
- Nasdaq -13,46
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
- Il primo a dire che nel mercato non ci sono certezze mai, e che la prima regola è la prudenza sono io. Una delle mie frasi abituali e che ripeto spesso è:
- "In matematica 2+2 fa sempre quattro. Nel trading se sei bravo 2+2 fa spesso quattro.
- Chi pensa o dice che faccia sempre quattro non capisce niente di trading, chi pensa o dice che chi parla di borsa come faccio io debba SEMPRE sapere cosa accade non capisce niente di trading e non ha nessuna esperienza di borsa.
- Detto questo ritorno sul concetto di "spesso".
- Spesso non è poco ma è tantissimo, è dallo spesso che si misura la qualità di un trader e di un'analista.
- Dopo aver introdotto il concetto di spesso voglio parlare di Jerome Powell, e mi azzardo a prevedere quello che accadrà stasera che ho anticipato nel titolo di questa analisi: ” Oggi la borsa USA festeggerà il rally dello scampato pericolo?” Io penso di sì.
- Perché lo penso?
- Perché conosco la storia di Powell, e so per averlo seguito nel suo percorso di presidente della Fed che Powell non è un incendiario ma è un pompiere.
- In questo momento la borsa non ha certo bisogno di avere qualcuno che getta ulteriore benzina sul fuoco e Powell non la getterà di questo sono ragionevolmente convinto.
- Gestire gli sbalzi di umore dei mercati è sempre difficile, ma con metodo, strategia ed esperienza ci si può riuscire. Se vuoi sapere come faccio io, ti basta guardare il video allegato a questa analisi.
- Questa settimana è iniziata in modo pazzesco considerato che sarà la settimana cruciale dell'azione di mercato nel primo trimestre. La divergenza di prospettive tra gli investitori non è mai stata così ampia. Tori e Orsi si sono scontrati in sessioni di volumi così elevati che non se ne vedevano dai primissimi giorni di Marzo 2020 post arrivo del COVID.
- In vista della prima riunione politica della Fed del 2022, i gestori dei fondi hanno abbassato il rischio dei loro portafogli e preso profitti nei grandi titoli tecnologici anticipando le trimestrali che usciranno questa settimana. La paura di uno shock monetario unito ai timori di inflazione (in particolare per quanto riguarda i salari) sta costringendo i possessori di azioni a ridurre l'esposizione sui nomi delle mega-cap tecnologiche sensibili ai tassi, non dimentichiamoci con in tasca l’incredibile rally di quasi due anni che ha favorito il mercato.
Oggi la borsa USA festeggerà il rally dello scampato pericolo?
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
- “C'è un tempo per ogni cosa, e ogni cosa va fatta a suo tempo” Io credo che il tempo di vendere sia momentaneamente finito. Lo dico perché vedo dei presupposti tecnici che me lo fanno pensare: • La rottura dell'S&P 500 al di sotto del marcatore critico del -10% di correzione. • I livelli di RSI eccessivamente ipervenduto. Gli esperti di borsa conoscono questi segnali e sanno quando il rischio non è più 50 e 50 ma sta girando a loro favore. Adesso è il momento di rimettere liquidità sul tavolo. Gli elementi favorevoli per questo scenario sono: • I fondamentali che si stanno riprendendo il mercato azionario dopo mesi di trascuratezza dettata dall'euforia. • I risultati delle big-tech di questa settimana che potrebbero fornire un eccellente trampolino di lancio soprattutto per i titoli “growth/crescita” ultimamente troppo compressi. • La decisione politica della Fed e la successiva conferenza stampa di Powell oggi rafforzeranno le aspettative sui tassi di interesse, che sostengono le valutazioni dell'intero mercato azionario. Se non ci saranno annunci scioccanti, mi aspetto di vedere quello che ho ribattezzato “Rally dello scampato pericolo”, un sollievo per i mercati con le parole tranquillizzanti di Jerome Powell perdi un cambiamento monetario graduale.
- La PERFORMANCE degli INDICI NEGLI ULTIMI 30 GIORNI: FTSE MIB INDEX -4,42% DOW JONES -5,52% S&P 500 -9,07% NASDAQ 100 -14,69% Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +10,60%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +1,73%
- PERFORMANCE INDICI NEGLI ULTIMI 7 GIORNI: FTSE MIB INDEX -4,90% DOW JONES -2,09% S&P 500 -3,89% NASDAQ 100 -5,59% Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +4,74%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +3,00%.
Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari. Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa. Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda. È arrivato il momento di reagire!
- Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti? La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
- Nasdaq 100 Flat,
- Dow Jones Long,
- S&P 500 Flat,
- Euro Stoxx 50 Flat,
- Dax Flat,
- Ftse Mib Flat,
- Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
- La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
- Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
- L’S&P 500 è variato di -53,68 punti a 4.356,46 per un -1,22%. Ultimo record il 3 gennaio.
- Il Dow Jones è variato di -66,77 punti a 34.297,74 per un -0,19%. Ultimo record il 4 gennaio.
- Il Nasdaq 100 è variato di -360,46 punti a 14.149,12 per un -2,48%. Ultimo record il 19 novembre.
- L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,41% ed adesso vale 2.004,80.
- Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,771% dall’1,753% del giorno precedente.
- Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 166$ ed adesso si attesta sui $1.846 dollari.
- Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -0,12 dollari questa mattina e in questo momento quota 85,52 dollari al barile.
- L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 31,16. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 37,51.
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.