Gli acquirenti tornano a fare capolino dopo un lungo periodo di vendite. Tuttavia, mentre nella tarda primavera e all’inizio dell’estate qualsiasi rialzo contribuiva ad alimentare un rally, questa volta i venditori hanno il controllo del mercato, cosicché qualsiasi acquisto solleverà dubbi sulla sua capacità di far uscire il mercato dal suo crollo.
Nel caso del Russell 2000 (IWM), abbiamo avuto una continuazione del rimbalzo dalla MA a 200 giorni, anche se il guadagno di oggi è avvenuto con un volume inferiore.
Il vero colpo di grazia è la relativa sottoperformance dell’indice rispetto a S&P 500, anche se, su un orizzonte temporale di sei mesi, è un po’ tutto un disastro.
Sebbene gli orsi abbiano un vantaggio, vedrei abbastanza per i tori da portare l’indice verso un test delle MA a 20 e 50 giorni, che presto convergeranno.
A proposito di MA a 20 e 50 giorni, Nasdaq presto testerà questa resistenza chiave in una sfida preliminare per il Russell 2000.
Dal punto di vista tecnico, si registra una sovraperformance relativa dell’indice rispetto all’S&P 500 e al Nasdaq, ma altri dati tecnici sono ancora ribassisti. Osserviamo come si svolgerà questo test, dato che il guadagno di oggi vale come rottura della resistenza.
Se l’S&P 500 riuscirà a seguire l’esempio del Nasdaq, dovremmo assistere a un breakout analogo per questo indice.
Come leader, lo S&P 500 sta superando il Russell 2000 ($IWM), anche se non il Nasdaq, ma la vera sfida è la resistenza convergente del massimo di giugno e della MA a 50 giorni.
Il Dow Jones Industrial Average è riuscito a mantenere il supporto del breakout nonostante le vendite sugli altri indici. Anche in questo caso, ciò favorisce l’argomentazione rialzista per le situazioni 50:50. Questo è ancora il miglior indice azionario da “comprare”.
I tori qui devono stare attenti. Lo stocastico [39,1] per molti indici e titoli guida è sceso sotto la linea mediana, il che significa che questi titoli e indici sono entrati in un allineamento più ribassista.
Poiché questi cali sono appena iniziati, non abbiamo le condizioni di ipervenduto che potrebbero portare a un’opportunità di trading (anche se idealmente, mi piace vedere il rimbalzo dalla linea mediana come un “acquisto” del mercato toro).
Con i dati tecnici che si muovono nettamente al ribasso (cioè, tutti in rosso), non abbiamo spunti che ci aiutino a temporizzare i nostri segnali, e questo include l’aspetto ‘positivo’ dell’indice Dow Jones Industrial.