Investing.com – I futures dell'oro sono in salita stamane, dopo essere scesi di quasi un punto percentuale nella sessione precedente , con un dollaro più debole che ha spinto la richiesta del metallo prezioso, ma i guadagni sono stati limitati dal calo della domanda fisica in India.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad aprile a 1.657,35 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,63%.
Precedentemente i prezzi erano saliti dello 0,72% al massimo della sessione di 1.658,45 dollari l’oncia troy.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.634,75 dollari l’oncia troy, il minimo del 14 marzo e resistenza a breve termine a 1.669,85, il massimo del 19 marzo.
I prezzi dell’oro sono stati condizionati dalle valute, ed hanno seguito l’andamento dell’euro. L’oro resta sensibile al cambio euro/dollaro nel breve termine e nell’avversione al rischio, che in passato è stato un driver positivo del prezzo.
La moneta unica è salita contro il dollaro, vicina al massimo di 2 settimane; la moneta unica ha trovato il supporto dal fatto che la Grecia sia passata indenne alla scadenza del 20 marzo per evitare il default.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,3% a 79,63, il minimo dal 9 marzo.
I contratti in dollari solitamente salgono quando il dollaro si indebolisce, poiché le materie prime espresse in dollari diventano meno costose per i titolari di altre valute.
Ma i guadagni sono stati limitati per via di un calo della domanda nel mercato fisico. I gioiellieri Indiani hanno prolungato di 2 giorni il primo sciopero generale degli ultimi 7 anni, chiedendo al governo di annullare il nuovo dazio sull’oro.
“Questo ‘sciopero’ che l’associazione di categoria ha proclamato, ha registrato più del 90% di adesioni tra i 300.000 gioiellieri, va avanti da 4 giorni ed è destinato a continuare”, hanno dichiarato gli esperti Commerzbank.
L’India ha alzato il dazio sull'oro al 4%, in una manovra che mira a tenere il deficit del governo sotto controllo, come riferito dal ministro delle finanze Pranab Mukherjee.
L’India è il principale consumatore mondiale di oro.
I traders attendono il discorso di oggi del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, il quale prederà parte ad un evento a Washington.
Sul Comex, l’argento con consegna a maggio ha segnato un balzo dell’ 1,4% a 32,28 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a maggio ha segnato +0,67% a 3,856 dollari la libbra.
Secondo uno studio del Silver Institute, il 77% odei gioiellieri statunitensi hanno riportato un aumento delle vendite di gioielli in argento nel 2011.
Lo studio annuale sulle vendite di gioielli del Silver Institute pubblicato ieri ha affermato inoltre che il 27% degli intervistati ha notato un aumento delle vendite di gioielleria in argento superiore al 25% nel 2011 rispetto all’anno precedente.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad aprile a 1.657,35 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,63%.
Precedentemente i prezzi erano saliti dello 0,72% al massimo della sessione di 1.658,45 dollari l’oncia troy.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.634,75 dollari l’oncia troy, il minimo del 14 marzo e resistenza a breve termine a 1.669,85, il massimo del 19 marzo.
I prezzi dell’oro sono stati condizionati dalle valute, ed hanno seguito l’andamento dell’euro. L’oro resta sensibile al cambio euro/dollaro nel breve termine e nell’avversione al rischio, che in passato è stato un driver positivo del prezzo.
La moneta unica è salita contro il dollaro, vicina al massimo di 2 settimane; la moneta unica ha trovato il supporto dal fatto che la Grecia sia passata indenne alla scadenza del 20 marzo per evitare il default.
L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,3% a 79,63, il minimo dal 9 marzo.
I contratti in dollari solitamente salgono quando il dollaro si indebolisce, poiché le materie prime espresse in dollari diventano meno costose per i titolari di altre valute.
Ma i guadagni sono stati limitati per via di un calo della domanda nel mercato fisico. I gioiellieri Indiani hanno prolungato di 2 giorni il primo sciopero generale degli ultimi 7 anni, chiedendo al governo di annullare il nuovo dazio sull’oro.
“Questo ‘sciopero’ che l’associazione di categoria ha proclamato, ha registrato più del 90% di adesioni tra i 300.000 gioiellieri, va avanti da 4 giorni ed è destinato a continuare”, hanno dichiarato gli esperti Commerzbank.
L’India ha alzato il dazio sull'oro al 4%, in una manovra che mira a tenere il deficit del governo sotto controllo, come riferito dal ministro delle finanze Pranab Mukherjee.
L’India è il principale consumatore mondiale di oro.
I traders attendono il discorso di oggi del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, il quale prederà parte ad un evento a Washington.
Sul Comex, l’argento con consegna a maggio ha segnato un balzo dell’ 1,4% a 32,28 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a maggio ha segnato +0,67% a 3,856 dollari la libbra.
Secondo uno studio del Silver Institute, il 77% odei gioiellieri statunitensi hanno riportato un aumento delle vendite di gioielli in argento nel 2011.
Lo studio annuale sulle vendite di gioielli del Silver Institute pubblicato ieri ha affermato inoltre che il 27% degli intervistati ha notato un aumento delle vendite di gioielleria in argento superiore al 25% nel 2011 rispetto all’anno precedente.