Martedì scorso CFRA ha modificato positivamente l'outlook sulle azioni di Morgan Stanley (NYSE: NYSE:MS), alzando l'obiettivo di prezzo a 124 dollari dai precedenti 108 dollari e ribadendo il rating Buy sul titolo. Questa decisione riflette la fiducia nel potenziale della banca d'investimento di trarre significativi benefici dalle sue operazioni di investment banking.
L'analista della società ha citato la forte performance del secondo trimestre, con Morgan Stanley che ha registrato un utile per azione (EPS) di 1,82 dollari, superiore di 0,17 dollari rispetto alle previsioni. Questo risultato è parte della motivazione per l'aumento dell'obiettivo di prezzo, ora fissato su un rapporto prezzo/utili (P/E) di 16,0 volte, che è strettamente allineato alla media storica normalizzata a tre anni di 16,2 volte.
Le previsioni di CFRA sugli utili di Morgan Stanley rimangono ottimistiche, con un EPS di 7,10 dollari per il 2024 e di 7,75 dollari per il 2025, entrambi numeri che superano le stime di consenso di 6,75 e 7,47 dollari rispettivamente. L'azienda prevede che le commissioni di sottoscrizione e di consulenza, in particolare nel settore delle fusioni e acquisizioni (M&A), continueranno a guadagnare slancio in quanto i dirigenti aziendali cercano di rinnovare la formazione del capitale.
Anche le prospettive di fatturato fornite da CFRA per Morgan Stanley sono positive, con una previsione di 59,8 miliardi di dollari nel 2024 e di 63,0 miliardi di dollari nel 2025. Il rapporto ha evidenziato una notevole crescita anno su anno (Y/Y) in diverse divisioni della società. Institutional Securities ha registrato un aumento del 23%, trainato da un incremento del 56% nella sottoscrizione di titoli azionari, un aumento del 71% nella sottoscrizione di debiti e un incremento del 30% nell'attività di M&A.
Oltre alla robusta crescita dei titoli, le divisioni Wealth Management e Investment Management hanno registrato una crescita dei ricavi rispettivamente del 2% e dell'8%. Anche la negoziazione di titoli azionari e la negoziazione di titoli a reddito fisso, valute e materie prime (FICC) hanno registrato una forte performance, con un aumento rispettivamente del 18% e del 16%.
A livello regionale, i ricavi dell'America sono cresciuti dell'8% rispetto all'anno precedente e rappresentano il 75% dei ricavi totali. A ciò si è aggiunta una crescita del 25% nella regione Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), che rappresenta il 12% del totale, e un aumento del 20% in Asia, che contribuisce al 13% del mix di ricavi.
Tra le altre notizie recenti, la ripresa del trading azionario ha incrementato in modo significativo gli utili delle principali banche statunitensi, tra cui Bank of America, Morgan Stanley e Goldman Sachs. Bank of America ha registrato un aumento del 20% delle entrate derivanti dal trading azionario, raggiungendo 1,9 miliardi di dollari, mentre Morgan Stanley e Goldman Sachs hanno registrato un aumento delle entrate azionarie rispettivamente del 18% e del 7%.
Nonostante il calo dell'utile del secondo trimestre, Bank of America ha fornito una previsione positiva per il reddito netto da interessi. I ricavi della gestione patrimoniale di Morgan Stanley sono stati inferiori alle aspettative, anche se l'azienda ha registrato un'impennata significativa dei profitti del secondo trimestre, grazie soprattutto all'aumento delle attività di investment banking. L'utile netto della banca per il trimestre è stato di 3,1 miliardi di dollari, un aumento sostanziale rispetto ai 2,2 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dell'anno precedente.
Citi ha ribadito il rating Neutral su Morgan Stanley con un obiettivo di prezzo coerente di 98,00 dollari. Morgan Stanley ha inoltre riferito che gli hedge fund globali hanno ridotto significativamente i loro investimenti in titoli software statunitensi, raggiungendo nuovi minimi pluriennali. Questa tendenza si inserisce in un più ampio sell-off del settore tecnologico in corso dalla fine di aprile.
Questi sono solo alcuni dei recenti sviluppi che hanno coinvolto questi giganti della finanza e che forniscono agli investitori informazioni sulla loro performance e sulle loro attività.
Approfondimenti di InvestingPro
Dopo le previsioni ottimistiche di CFRA, i dati in tempo reale di InvestingPro rafforzano il sentimento positivo nei confronti di Morgan Stanley (NYSE: MS). Con una solida capitalizzazione di mercato di 171,06 miliardi di dollari e un rapporto P/E a dodici mesi di distanza di 18,49, Morgan Stanley rappresenta un investimento stabile nel settore dei mercati dei capitali.
L'impegno dell'azienda nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidente attraverso il suo impressionante track record di aumento del dividendo per 10 anni consecutivi e di mantenimento del pagamento dei dividendi per 32 anni consecutivi, con un dividend yield attuale del 3,23% negli ultimi dodici mesi che terminano nel primo trimestre del 2024.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano la posizione di liquidità di Morgan Stanley, con attività liquide che superano gli obblighi a breve termine, e un forte trend di performance, come indicato da un rendimento totale del 19,18% negli ultimi tre mesi. Inoltre, gli analisti rimangono fiduciosi sulla redditività della società per quest'anno.
Per gli investitori che desiderano approfondire il potenziale di Morgan Stanley, InvestingPro offre ulteriori suggerimenti e approfondimenti. Utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere uno sconto fino al 10% su un abbonamento annuale Pro e su un abbonamento annuale o biennale Pro+, che garantisce l'accesso a un'ampia gamma di suggerimenti di InvestingPro: solo per Morgan Stanley ne sono disponibili altri 10, ciascuno dei quali è stato progettato per informare le vostre decisioni di investimento.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.