MILANO, 5 novembre (Reuters) - Piazza Affari è poco mossa a metà seduta, in un mercato senza direzione, ma che tiene dopo il balzo di ieri sulle attese positive per il negoziato Usa-Cina.
Si continua a guardare le dichiarazioni di venerdì e del fine settimana da parte di esponenti statunitensi e cinesi.
Banche positive.
Spicca Azimut (MI:AZMT) che oggi diffonde i risultati; si prevedono dati forti, grazie a una sovrapposizione di metodi per il calcolo delle performance fees, che è però attesa ed era presente anche il trimestre precedente, dicono gli analisti. Mediobanca (MI:MDBI) Securities oggi conferma 'neutral'.
Bene anche Anima Holding (MI:ANIM) in attesa di dati forti venerdì. Le azioni sono sostenute dalla recente performance non brillante del titolo e dal fatto che la società, nel medio periodo, potrebbe essere tra i protagonisti dell'atteso consolidamento, secondo le previsioni sui dati di Banca Akros.
Banca Generali (MI:GASI) stabile dopo i recenti rialzi, lieve aumento per Finecobank (MI:FBK) che diffonde i dati oggi; Mediobanca negativa nonostante le ultime notizie sulle prossime mosse di Leonardo del Vecchio.
Ferrari (MI:RACE) perde l'1,2% dopo che ieri ha beneficiato anche della revisione al rialzo della guidance. Oggi Credit Suisse ha alzato il target a 205 dollari.
FCA (MI:FCHA) +0,1%, sembra arrivata in questa fase, in attesa di possibili ulteriori indicazioni sulla struttura dell'operazione con Peugeot. Stesso copione per PSA a Parigi.
Auto e industria sottotono dopo gli acquisti di ieri. CNH Industrial (MI:CNHI) stabile, Pirelli (MI:PIRC) +0,2%, Leonardo -0,5%, Brembo (MI:BRBI) -0,1%.