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Il Bitcoin prosegue il selloff da “death cross”

Pubblicato 30.03.2018, 13:00
© Reuters.  Il Bitcoin prosegue il selloff da “death cross”
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Investing.com - Il Bitcoin e le altre valute virtuali sono in discesa questo venerdì, in un clima di apprensione per la “death cross” negli scambi ridotti per festa.

Il Bitcoin si attesta a 6.945,00 dollari, con un crollo del 7,83% alle 6:56 ET (10:56 GMT) sul Bitfinex, non lontano dal minimo della notte di 6.692,20 dollari.

Il crollo del Bitcoin è stato scatenato dalle voci di una cosiddetta “death cross”, un termine che indica l’incrocio della media mobile a 50 giorni e della media mobile più a lungo termine a 200 giorni. I tecnici di solito considerano questo pattern un segnale ribassista di quello che avverrà.

L’aumento della regolamentazione e il calo dei prezzi hanno inoltre contribuito ad un selloff da parte degli investitori, con l’interesse per le valute virtuali che si riduce. La capitalizzazione totale di mercato delle criptovalute è scesa sotto i 260 miliardi di dollari, secondo i dati di coinmarketcap.com, il minimo dal novembre 2017.

Le borse in Europa e negli Stati Uniti sono chiuse questo venerdì, per il weekend di Pasqua. Di conseguenza, gli scambi saranno ridotti.

Intanto, l’azienda di servizi email MailChimp ha bloccato gli utenti “coinvolti nella produzione, vendita, scambio, conservazione o marketing di criptovalute”. Le informazioni riguardanti le valute virtuali possono ancora essere inviate, rende noto la compagnia.

Il servizio email automatizzato è solo l’ultima delle compagnie tech a vietare contenuti legati alle criptovalute. Twitter, Facebook (NASDAQ:FB) e Google (NASDAQ:GOOGL) hanno adottato delle misure per vietare gli annunci pubblicitari relativi alle valute digitali, in particolare quelli sulle offerte iniziali di valute digitali.

Anche le altre principali criptovalute sono in calo, con l’Ethereum, la seconda più importante valuta digitale al mondo per capitalizzazione di mercato, che segna un crollo del 6,01% a 387,47 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza principale valuta digitale, crolla del 6,87% a 0,49961 dollari, mentre il LiteCoin si attesta a 116,61 dollari, con un tonfo dell’1,80%.

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