Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 5 maggio:
1. Prevista una ripresa dell’occupazione
Il Dipartimento per il Lavoro USA rilascerà il report sull’occupazione non agricola relativo al mese di aprile oggi alle 8:30 ET (12:30 GMT).
Si prevede un aumento del’occupazione di 185.000 unità, dopo l’incremento di soli 98.000 nuovi posti di lavoro a marzo, il tasso di disoccupazione dovrebbe essere salito al 4,6% dal 4,5%, mentre la media dei compensi orari dovrebbe aumentare dello 0,3% dopo aver segnato +0,2% il mese prima.
La Federal Reserve (Fed) ha indicato che prevede che il mercato del lavoro, già solido, mostri ulteriori segni di rafforzamento, ma alcuni esperti avvertono che un report deludente potrebbe spingere la banca a rivedere la propria analisi sull’economia statunitense.
2. I funzionari della Fed potrebbero dare indicazioni sulla politica monetaria
Nella prima serie di apparizioni pubbliche dopo la decisione della Fed di lasciare i tassi invariati questa settimana fornendo una previsione positiva dell’economia, i trader seguiranno da vicino le parole dei policymaker per un’eventuale conferma di un aumento dei tassi a giugno e per avere indicazioni sulla tempistica e sulle modalità di normalizzazione del bilancio della banca centrale.
Per oggi sono previsti gli interventi di sei membri della Fed, compresi quelli della Presidente Janet Yellen e del vice presidente Stanley Fischer.
In vista dei commenti e del report sull’occupazione, l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,11% a 98,22 alle 5:03 ET (09:03 GMT).
I mercati si aspettano un aumento dei tassi a giugno con una probabilità di circa il 67%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.
3. Il greggio fatica a salire e segna un crollo del 7% sulla settimana
Il prezzo del greggio fatica a riprendersi questo venerdì, nei timori per l’aumento della produzione statunitense, il calo della domanda cinese e la mancata conferma da parte dei principali produttori circa il prolungamento dei tagli alla produzione oltre la scadenza di giugno.
Il prezzo del WTI sale questo venerdì ma si avvia comunque a segnare un crollo settimanale di quasi il 7% con gli investitori che sembrano aver preso sul serio le parole dei ministri per l’energia di Arabia Saudita e Russia secondo cui è importante continuare a lavorare per riequilibrare il mercato.
Tuttavia, il greggio oscilla vicino al minimo di sei mesi, cancellando i guadagni segnati da prima dell’accordo OPEC sul taglio della produzione siglato a novembre.
I riflettori continuano ad essere puntati sull’aumento della produzione USA, con Baker Hughes che rilascerà i dati settimanali sull’attività di trivellazione nel corso della seduta.
La scorsa settimana, il numero degli impianti di trivellazione attivi negli Stati Uniti è salito di 9 unità a 697, sulla scia di una ripresa che dura da 11 mesi, toccando il massimo dall’agosto del 2015.
I future del greggio USA salgono dello 0,37% a 45,69 dollari alle 5:05 ET (9:05 GMT), mentre il greggio Brent va su dello 0,68% a 48,71 dollari.
4. Cautela sui mercati globali in attesa del report sull’occupazione e dei commenti della Fed
Negativi i titoli azionari globali questo venerdì, con gli investitori che scelgono di non rischiare sulla scia del calo delle materie prime ed in vista delle elezioni presidenziali francesi, in attesa del report sull’occupazione USA e di una serie di commenti da parte dei membri della Fed.
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura stabile questo venerdì, in attesa dei dati. Alle 5:06 ET (9:06 GMT), i future Dow blue-chip scendono dello 0,03%, i future S&P 500 vanno su dello 0,04% ed i future Nasdaq 100 salgono dello 0,02%.
Intanto, le borse europee sono in calo: sui mercati regna una certa cautela in attesa del turno finale delle elezioni presidenziali francesi. Sebbene si preveda che il centrista ed europeista Emmanuel Macron sconfigga la candidata di estrema destra nonché anti-europeista Marine Le Pen, i mercati ricordano bene gli esiti sconvolgenti delle elezioni presidenziali statunitensi, con la vittoria di Trump, e la vittoria del sì al voto sulla Brexit che ha portato al processo di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea nonostante i sondaggi avessero previsto il contrario.
Stamane, i mercati asiatici sono scesi per il terzo giorno consecutivo poiché i nuovi cali delle materie prime hanno alimentato i timori circa lo stato di salute dell’economia globale, mentre le borse giapponesi sono rimaste chiuse per festa.
5. Crollo di IBM (NYSE:IBM), Buffett cede la partecipazione
Il titolo di IBM crolla dell’1,3% negli scambi pre-market di questo venerdì, dopo che CNBC ha reso noto che il famoso guru dell’azionario Warren Buffet ha ceduto circa un terzo della partecipazione della Berskshire Hathaway nel colosso del settore tech.
Buffett possedeva circa 81 milioni di azioni della IBM alla fine del 2016 e ne ha vendute quasi un terzo tra il primo e il secondo trimestre del 2017, secondo CNBC.
“Non valuto la IBM allo stesso modo di sei anni fa, quando ho iniziato ad acquistare … L’ho rivalutata piuttosto al ribasso”, ha dichiarato Buffett in un’intervista alla CNBC.
Buffett sarà sotto i riflettori nel weekend in vista delle cinque ore di domande previste in occasione del vertice annuale della Berskshire di domani.