⏳ Ultime ore! Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Bce, dubbi su proiezioni crescita banca centrale per 2° semestre

Pubblicato 16.04.2019, 12:39
© Reuters.  Bce, dubbi su proiezioni crescita banca centrale per 2° semestre

FRANCOFORTE (Reuters) - Alcuni membri della Bce ritengono che le previsioni economiche della Banca centrale siano troppo ottimistiche, considerati il persistere della debolezza della crescita dell'economia cinese e le tensioni commerciali. Lo riferiscono quattro fonti a conoscenza della questione.

Una "significativa minoranza" dei membri ha espresso, durante la riunione della scorsa settimana, dubbi che la ripresa della crescita prevista per la seconda parte dell'anno avrà effettivamente luogo, e alcuni hanno addirittura espresso dubbi sui modelli utilizzati dalla Bce per le previsioni, che hanno una lunga storia di revisioni al ribasso, riferiscono le fonti.

Considerato che la Bce utilizza queste proiezioni come input per valutare le decisioni di politica monetaria, ulteriori tagli alle stime di crescita e inflazione aumenterebbero le probabilità che il primo innalzamento dei tassi d'interesse successivo alla crisi -- al momento previsto per l'anno prossimo -- sia ulteriormente rinviato.

La Bce non ha commentato.

La Banca centrale ha finora continuato ad affermare che molti dei fattori che stanno limitando la crescita sono temporanei e che l'economia riprenderà slancio nella seconda metà dell'anno.

Il presidente Mario Draghi ha affermato nel weekend che ci sono segnali che questi elementi stanno venenedo meno, anche se l'incertezza politica continua a gettare una lunga ombra sulla ripresa.

Tuttavia, alcuni dei suoi colleghi del Consiglio governativo non sembrano essere altrettanto fiduciosi e hanno osservato che gli ostacoli sono tutt'altro che temporanei, motivo per cui non ci sarebbe ragione di prevedere una ripresa significativa, spiegano le fonti.

Alcuni fattori permanenti potrebbero includere, secondo alcuni governatori, il cambiamento delle abitudini di consumo, l'allontanamento dalla tecnologia Diesel e la debolezza della domanda cinese, riferiscono le fonti.

Un altro aspetto che sembra aver acquisito carattere permanente è la debolezza della crescita economica globale, secondo i membri del board: le guerre commerciali appaiono essere diventate la norma, e, anche se sembra che la crescita cinese si stia stabilizzando, la domanda di Pechino difficilmente aumenterà.

Alcuni governatori hanno addirittura osservato che i modelli di previsione Bce potrebbero aver bisogno di essere rivisti, considerato che le proiezioni continuano a essere troppo ottimistiche e devono essere riviste al ribasso, spiegano le fonti.

In particolare, secondo i membri del board, sarebbero avvantaggiate le banche, che beneficiano delle previsioni al rialzo per l'inflazione e per la crescita.

Secondo le fonti, Mario Draghi sarebbe disposto a discutere le preoccupazioni, ma avrebbe mostrato poco interesse ad approfondire la metodologia delle previsioni a un mese dalla scadenza del suo mandato.

(Balazs Koranyi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.