LONDRA (Reuters) - Il premier britannico David Cameron oggi ha detto che una riduzione dell'accesso al sistema del welfare britannico per gli immigrati dell'Ue sarà una "esigenza assoluta" quando rinegozierà i rapporti di Londra con il blocco.
"Io e molti altri riteniamo che por noi sia giusto ridurre gli incentivi per la gente che vuole venire qui... Dei cambiamenti al welfare per tagliare l'immigrazione Ue saranno un'esigenza assoluta nella mia rinegoziazione", ha detto Cameron a Londra, prima di recarsi in Lettonia nel suo primo viaggio dalla rielezione.
Cameron intende approfittare del Summit del partenariato orientale in Lettonia per avviare il processo di rinegoziazione dei legami della Gran Bretagna con l'Ue, in vista del programmato referendum britannico sull'eventuale uscita dal blocco.
Il premier è sottoposto a crescenti pressioni per ridurre l'immigrazione, alimentata dalla forza dell'economia britannica. I dati ufficiali diffusi oggi dicono che nel 2014 il saldo netto dell'immigrazione è stato di 318.000 persone, il livello più alto dal 2005.