Lo rileva Eurostat, in eurozona l'inflazione è in calo a luglio al 5,3% dal 5,5% di giugno 2023 e mese/mese registra un -0,1% rispetto allo 0,3% precedente. Nell'Ue il valore scende al 6,1% dal 6,4% di giugno.
Il dato aggiornato riduce l'inflazione in Italia al 6,3% a luglio, rispetto al 6,4% delle stime fatte in precedenza, e al 6,7% di giugno.
I rialzi maggiori ci sono stati nei servizi (+2,47 pp), seguiti da cibo, alcool e tabacco (+2,2 pp), e beni industriali (+1,26 pp) mentre tende al ribasso l'energia (-0,62 pp).
Tassi più bassi in Belgio (1,7%), Lussemburgo (2%) e Spagna. Valori ancora molto alti si sono registrati in Ungheria (17,5%), Slovacchia e Polonia (10,3%). Rispetto a giugno, l'inflazione annuale è diminuita in 19 Stati membri, ed è aumentata in altrettanti 7.