ROMA, 21 maggio (Reuters) - Ad aprile le retribuzioni contrattuali orarie sono cresciute dello 0,2% su mese e dell'1,2% su anno, rende noto l'Istat.
A marzo le retribuzioni erano rimaste invariate in termini congiunturali ed erano salite dell'1% sullo stesso periodo del 2014.
Nel mese di aprile l'indice Nic dei prezzi al consumo è salito dello 0,2% su base congiunturale ed è sceso dello 0,1% su anno.
Complessivamente, nei primi quattro mesi del 2015 la retribuzione oraria media è cresciutadell'1,1% rispetto al corrispondente periodo del 2014.
Istat sottolinea che ad aprile, con riferimento ai principali macrosettori, le retribuzioni contrattuali orarie hanno registrato un aumento tendenziale dell'1,6% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.
I settori che ad aprile presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono energia e petroli (3%), gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (2,8%) e metalmeccanica (2,7%).
Alla fine di aprile la quota di dipendenti in attesa del rinnovo contrattuale era del 41,8% nel totale dell'economia e del 24,8% nel settore privato.
Ecco i dati diffusi da Istat: