💙 🔷 Non sei impressionato dalle Big Tech nel Q3? Dai un’occhiata alle Blue ChipSblocca tutti i dati

Nel secondo trimestre 2013 nate 26mila imprese in più

Pubblicato 22.07.2013, 14:45
Investing.com – Nel periodo compreso tra aprile e giugno 2013 si sono iscritte 100 mila nuove imprese, con un saldo positivo fra le nuove iscrizioni e le cessazioni di circa 26 mila unità, tuttavia, nonostante il dato sia positivo, il bilancio rimane il più modesto degli ultimi 10 anni.

Da gennaio ad oggi, i fallimenti sono aumentati del 5.9% mentre i concordati del 72.5%, a testimonianza di una maggior attenzione e prudenza degli amministratori che ora preferiscono, in caso la loro impresa venga a trovarsi in cattive acque, portare subito i libri contabili in tribunale senza gli indugi tipici del passato, che tanti guai, anche di carattere penale, hanno prodotto a loro carico.

Oltre a questa nuova consapevolezza degli amministratori i dati evidenziano , pur con i saldi di quasi tutti i settori in positivo, una chiara difficoltà sottolineata dall’alto numero dei fallimenti, il settore dell’agricoltura è stato praticamente l’unico a chiudere con un saldo negativo di 5195 unità, mentre per tutti gli altri  si registra un saldo positivo.

I fallimenti sono cresciuti nei primi sei mesi del 5.9% con 6456 imprese costrette a portare i libri in tribunale, contro le 6095 dello stesso periodo dell’anno scorso. Stabile il settore degli artigiani che per la prima volta negli ultimi 10 anni registra un saldo leggermente negativo (-113 imprese) ma dovuto essenzialmente al drastico calo (-16% con un calo di 4835 unità), delle nuove iscrizioni ; chiaro sintomo di un massiccio ritorno al sommerso, provocato dall’eccesso di imposizione fiscale.

I settori artigianale maggiormente esposti alla contrazione sono stati stato quello delle costruzioni con 828 imprese in meno, dei trasporti e del magazzinaggio, con un calo di 568 unità, e delle attività manifatturiere che è diminuito di 506 unità.

Di seguito una tabella riassuntiva dei dati principali:


dati

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.