Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che i traders hanno aumentato le posizioni rialziste sull’indice S&P 500 nella settimana conclusasi il 10 ottobre.
Secondo il report, il 51,3% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500 la scorsa settimana, su dal 50,3% della settimana prima. Una lettura compresa tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento.
Sul mercato delle materie prime, il 61,6% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sull’oro la scorsa settimana, contro il 66,5% della settimana prima.
Intanto, il 36,2% degli investitori ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio EUR/USD la scorsa settimana, in calo dal 44,5% della settimana precedente, mentre il 49,1% dei traders ha tenuto le posizioni lunghe sulla coppia GBP/USD, rispetto al 55,9% della settimana prima.
Il 61,0% dei traders ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/JPY la settimana scorsa, in leggero calo dal 62,2% della settimana prima, mentre il 54,5% degli investitori ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CHF, in salita dal 50,4% della settimana precedente.
Tra le valute legate alle materie prime, il 43,8% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, rispetto al 51,1% della settimana precedente, il 44,4% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio AUD/USD, in calo dal 52,9% della settimana prima, mentre il 57,2% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, pressoché invariato dal 57,1% della settimana precedente.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.