Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti è inaspettatamente salito la scorsa settimana, pur restando ad un livello che indica una stabilizzazione del mercato del lavoro statunitense, secondo i dati ufficiali di questo giovedì.
Secondo il Dipartimento per il Lavoro, il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 24 giugno è salito di 2.000 unità ad un dato destagionalizzato di 244.000 unità dal totale rivisto della settimana precedente di 242.000 unità.
Gli analisti avevano previsto un calo di 2.000 unità a 240.000 per la scorsa settimana.
La media mobile su quattro settimane è di 242.250 unità, giù di 2.750 unità dalla settimana prima. La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.
Le richieste di disoccupazione continua nella settimana conclusasi il 17 giugno sono salite a 1,948 milioni dagli 1,942 milioni della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un calo a 1,940 milioni di unità.
Il cambio USD/JPY si attesta a 112,68 da 112,71 segnato prima dei dati, la coppia EUR/USD è scambiata a 1,1405 da 1,1407, mentre il cambio GBP/USD sale a 1,2975 da 1,2968.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,61 da 95,63 segnato prima dei dati.
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura mista. I future Dow blue-chip salgono di 17 punti, o dello 0,1%, all’apertura, i future S&P 500 sono in salita di 3 punti, o dello 0,1%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno giù di 25 punti, o dello 0,4%.
Sul mercato delle materie prime, i future dell’oro sono scambiati a 1.245,59 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.245,38 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio si attesta a 45,26 dollari al barile dai 45,22 dollari precedenti.