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Gli USA intendono ridurre le esportazioni di chip IA verso la Cina tramite altri Paesi

Pubblicato 12.12.2024, 06:40
© Reuters.
NVDA
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Investing.com - Il governo statunitense si sta preparando a introdurre una nuova norma volta a limitare l’accesso delle aziende cinesi ai chip avanzati per l’intelligenza artificiale (IA) attraverso Paesi terzi, ha riferito giovedì il South China Morning Post (SCMP), citando fonti anonime.

La misura di controllo delle esportazioni proposta, attesa per la fine di dicembre, riguarderà le spedizioni globali di unità di elaborazione grafica (GPU) ad alte prestazioni, fondamentali per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di colmare le lacune delle normative esistenti, aiutando gli Stati Uniti a mantenere la loro leadership nella tecnologia dell’IA.

La norma, che non è ancora stata finalizzata, segnerebbe un’escalation significativa delle restrizioni relative ai chip dopo la recente ondata di sanzioni statunitensi, secondo la notizia.

All’inizio di questo mese, l’amministrazione di Joe Biden ha inserito nella lista nera 140 aziende cinesi di semiconduttori e ha vietato la vendita di chip di memoria ad alta larghezza di banda alla Cina. Pechino si è vendicata limitando le esportazioni statunitensi di minerali critici come la grafite e avviando un’indagine antitrust su Nvidia.

La nuova norma, redatta con il contributo del Segretario al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo e del Consigliere per la Sicurezza Nazionale Jake Sullivan, dovrebbe includere misure come i limiti nazionali alle spedizioni di GPU e un sistema di licenze globali con obblighi di rendicontazione. Queste disposizioni sono state pensate per impedire alle aziende cinesi di aggirare i controlli sulle esportazioni attraverso paesi come Singapore e Malesia, che rimangono i centri nevralgici del contrabbando di GPU, ha riferito il giornale cinese,

Secondo quanto riferito, le reti di contrabbando sono diventate sofisticate, con individui che trasportano le GPU nella Cina continentale pezzo per pezzo, creando un mercato nero per chip molto ricercati come la RTX 4090 di Nvidia. Il prezzo di questa GPU di fascia consumer ha subito un’impennata negli ultimi tempi a causa delle limitazioni dell’offerta, secondo la notizia.

NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), in una dichiarazione rilasciata al Post giovedì, ha affermato di essere pronta a collaborare con il governo statunitense.

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