MILANO, 10 settembre (Reuters) - Gli indici di piazza Affari
chiudono in modesto rialzo, una seduta contrastata tra segno
positivo e negativo.
L'indice Ftse Mib ha segnato un nuovo massimo dell'anno a
23.025 dopo quello segnato a fine agosto a 22.908.
Non sembra ci sia la spinta per andare oltre in mancanza di
novità sul fronte macro. Domani è atteso il dato sulla fiducia
dei consumatori americani.
Il mercato va a ondate e oggi si acquistano media e
immobiliari, cedono i bancari, bene gli assicurativi.
Il FTSE Mib <.FTMIB> guadagna lo 0,21%, il FTSE AllShare
<.FTITLMS> lo 0,25% e il FTSE MidCap <.FTITMC> lo 0,06%. Volumi
per circa 4,5 miliardi di euro.
* MEDIASET sale del 3%, nonostante i giudizi degli
analisti non positivi sul settore. Ieri Bernstein ha detto che
la corsa delle tv generaliste gratuite, che hanno fatto molto
bene dai minimi di marzo, è destinata a finire causa problemi
strutturali e per la debolezza del mercato pubblicitario. La
banca ha confermato per Mediaset "underperform" con target a
3,25 euro.
* Brillanti altri titoli del settore con RCS che
sale dell'8%, MONRIF +5%.
* SEAT PG +5,2% dopo una sospensione al rialzo. Il titolo è
molto volatile e su livelli molto contenuti. Secondo un dealer,
aiuta la scia del lungo rally della concorrente Yell .
* STM +1,9% sotto i massimi di giornata, spinta dai
ritocchi in positivo delle stime di società comparabili come
Texas Instruments e Asml , ma anche dalle voci
relative al fondo sovrano francese Fsi, che potrebbe farsi
avanti per un pacchetto di azioni Stm messe in vendita dal
gruppo nucleare Areva.
* TENARIS +2,4%. Cassa Lombarda vede vantaggi
dall'introduzione da parte del ministero del Commercio Usa di
dazi su alcune importazioni di acciaio dalla Cina.
* Nell'indice principale calano BANCO POPOLARE e
POPOLARE MILANO , vittime di prese di beneficio, con
UNICREDIT .
* Perde l'1,7% PRYSMIAN , mentre un portavoce
dell'olandese Draka Holding dichiara che proseguono le
trattative per una possibile fusione tra le due società,
aggiungendo che non c'è una scadenza per il negoziato, ma che
"non potrà andare avanti per sempre".
* Fuori dal listino principale, acquisti nel comparto
immobiliare. Dopo essere stata sospesa in asta di volatilità con
un teorico +23,5%, GABETTI guadagna il 15%. Ieri sera
da Consob è arrivata l'autorizzazione all'aumento di capitale.
AEDES +8,8%, dopo aver annunciato il completamento con
successo dell'aumento di capitale da 150 milioni, di cui 40
milioni di euro circa sottoscritti da Vi-Ba srl dopo che erano
rimasti inoptati.