MILANO, 8 settembre (Reuters) - Piazza Affari archivia
intorno alla parità una seduta trascorsa all'insegna
dell'incertezza, su cui hanno pesato in particolare i ribassi
generalizzati dei bancari.
Wall Street, ieri chiusa per festività e quindi esclusa dai
buoni rialzi delle borse europee, oggi è ripartita senza troppa
convinzione, risentendo anche degli ultimi indicatori sullo
stato di salute del mercato occupazionale Usa a cura del
Conference Board, che per agosto hanno mostrato un
peggioramento.
"Resta la convinzione che a questi livelli i prezzi siano
troppo tirati", commenta un trader.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude in calo dello 0,09%, il
FTSE AllShare <.FTITLMS> sale di un frazionale 0,04% e il FTSE
MidCap <.FTITMC> avanza dello 0,3%. Volumi nel finale per circa
3,2 miliardi di euro.
In Europa il benchmark DJ Stoxx 600 <.STOXX> guadagna lo
0,2% mentre negli Usa gli indici sono moderatamente positivi.
* Le vendite in tutta Europa colpiscono soprattutto i
bancari, con lo Stoxx di settore <.SX7P> in calo dell'1,3%. A
Milano cede oltre il 3% POPOLARE MILANO mentre INTESA
SANPAOLO lascia sul campo l'1,8% e le perdite di
UNICREDIT , MPS , UBI e BANCO
POPOLARE vanno da -0,7 a -1,1%.
* Sul fronte positivo prosegue l'avanzata di TENARIS
, +3% circa, che gli operatori riconducono alle
indicazioni emerse ieri dall'incontro dei vertici con gli
analisti.
* Tra gli industriali denaro anche su PRYSMIAN , che
avanza di oltre il 2%, e PIRELLI , +1,5%. Dopo un
incontro con i vertici del gruppo della Bicocca Centrobanca
mantiene il giudizio "buy" e alza il target price a 0,37 da 0,32
euro, considerando raggiungibile il target di fine anno di Ebit
del business pneumatici e ritenendo terminato l'assorbimento di
cassa da parte di Pirelli RE . "Sulla politica dei
dividendi, Tronchetti Provera ha detto che c'è spazio per
distribuire una cedola", si legge inoltre nella nota della
banca.
* FIAT , in controtendenza rispetto al comparto
europeo, sale dell'1,3%. Un trader cita l'ottima reazione dei
mercati all'emissione obbligazionaria annunciata oggi.
* Le vendite si riversano su GEOX dopo il
declassamento di Goldman Sachs a "sell" da "buy". Il titolo cede
il 2% con volumi tre volte la media. BULGARI invece
ignora il downgrade a "neutral", sempre da parte di Goldman, e
chiude a +1,8%.
* In ordine sparso cementieri e costruzioni. Se BUZZI UNICEM
difende le posizioni di testa del paniere principale
con un +1,7% ITALCEMENTI limita la salita a un +0,6%.
Si sgonfia (+0,6%) IMPREGILO , stamattina ancora
sostenuta dall'annuncio di ieri su una commessa ad Abu Dhabi,
mentre allunga il passo ASTALDI (+6%) dopo un contratto
in Polonia da 350 milioni di euro.
* Conferma il buon momento STM con un +1,5.
Deutsche Bank oggi ne ha alzato il prezzo obiettivo. "Il settore
tech", dice la banca in uno studio sull'industria, "è impostato
per la ripresa, i recenti tagli dei costi dovrebbero risultare
ampiamente sostenibili e molti titoli dovrebbero dare
utili...dando spazio a miglioramenti delle attese nel 2010".
* Fuori dal listino principale, RISANAMENTO guadagna
il 2,5% dopo la conferma che il piano di salvataggio è stato
depositato in tribunale.
* Cede il 3,7% MANAGEMENT & CAPITALI . Alessio Nati
ha detto in mattinata che di comune accordo con Sal. Oppenheim
non acquisterà più il 5,3% del capitale della società, come
deciso invece lo scorso agosto.
* Tra i minori continuano anche oggi i guadagni di BEE TEAM
che mette a segno un +9,6%. Rialzi a due cifre per SEAT
ed ELICA .