MILANO, 8 settembre (Reuters) - A metà giornata, Piazza Affari sembra confermare la tendenza lievemente positiva di apertura. Dopo un paio di tentativi andati a vuoto per prendere la rincorsa, l'ottimismo è stato annacquato dai dati sulla produzione industriale tedesca di luglio, scesa dello 0,9% mentre si attendeva un aumento dell'1,5%.
Per un breve periodo, gli indici hanno accarezzato il territorio negativo, per poi tornare a muoversi verso timidi rialzi.
"Dopo una serie di risultati positivi, il dato tedesco è in chiara controtendenza, di conseguenza ha creato un po' di contraccolpo in un mercato che era altrimenti bene impostato", dice un trader. "L'outlook complessivo però non dovrebbe cambiare".
Sui listini milanesi, peggiori dei loro equivalenti europei, pesa in particolare la debolezza dei titoli bancari, oggi zavorra della borsa dopo esserne stati il motore propulsore più volte nel recente passato.
Alle 13,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale dello 0,15%, il FTSE AllShare <.FTITLMS> dello 0,25% e il FTSE MidCap <.FTITMC> avanza dello 0,33%.
In Europa il benchmark DJ Stoxx 600 <.STOXX> resta in rialzo, pur assestandosi su valori inferiori alla mattinata, e guadagna lo 0,46%.
* La fragilità dei titoli bancari sembra essere il tema
sempre più dominante della giornata. INTESA SANPAOLO
Un trader cita un articolo del Financial Times in cui si torna a parlare di criteri di capitalizzazione più restrittivi. "L'ipotesi non era mai scomparsa dall'orizzonte", osserva l'operatore, "ma i buoni risultati di bottom line, più le emissioni di convertibili, avevano fatto tornare la tranquillità. Ora se ne discute di nuovo, tra un attimo potremmo parlare ancora di aumenti di capitale".
Un altro operatore cita anche le riallocazioni di portafoglio come la ulteriore ragione dell'abbandono dei bancari da parte di alcuni investitori istituzionali.
* Meno compatta l'avanzata dei cementieri, tonici fin
dall'apertura. BUZZI UNICEM
* Conferma il buon momento STM
* Prende quota FIAT
Un altro operatore parla di outlook positivo per il comparto dell'auto in generale, citando diversi studi di analisti che indicano nel secondo semestre la possibilità di risultati superiori alle attese.
* Perde slancio PARMALAT
* Prende forza invece l'altra protagonista di ieri,
IMPREGILO
* Fuori dal listino principale, ha fatto bene a RISANAMENTO
* Continua a perdere MANAGEMENT & CAPITALI
I trader citano anche il disinteresse per le tre Opa al momento esistenti sulla società controllata da Carlo De Benedetti, in mancanza di un'ipotesi di rilancio da parte di qualcuno. Ieri, parlando con Reuters, Giampiero Samorì, autore di un'opa a 0,14 euro, il prezzo più elevato tra i tre, ha escluso la possibilità di un rilancio.
* Continuano i guadagni di BEE TEAM
* Si ferma invece INDESIT