--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,40 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 358,87 -1,3 247,35 HONG KONG <.HSI> 19.545,14 -1,65 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.574,02 -0,86 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 7.039,77 +0,29 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.613,16 -0,61 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.701,504 +0,66 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 4.438,2 -1,69 3.722,30 INDIA <.BSESN> 15.579,21 +0,18 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 2 settembre (Reuters) - Il sell-off di Wall Street innesca una tornata di prese di beneficio sui listini asiatici, nonostante le buone notizie che arrivano dall'economia australiana.
Le vendite affossano di un abbondante punto percentuale l'indice regionale MSCI (-1,3% intorno alle 8,30 ora italiana) ma risparmiano la piazza cinese - dove i bancari beneficiano di dati sugli impieghi leggermente migliori delle previsioni per agosto - e quella indiana, tuttavia molto volatile.
In Giappone, dove la borsa ha archiviato la seduta in ribasso di oltre il 2%, i rendimenti dei JGB a cinque anni sono scesi ai minimi degli ultimi quattro anni.
Resiste anche TAIWAN: il TAIEX <.TWII> ha chiuso ai massimi delle ultime tre settimane sotto la spinta di tecnologici come Hon Hai <2317.TW>, complici le prospettive di un aumento della domanda globale per dispositivi informatici.
La preoccupazione globale per il settore finanziario -
alimentata dai timori per la salute del sistema bancario Usa -
pesa su HSBC ad HONG KONG <.HSI>, dove l'indice scivola sui
minimi di quasi sei settimane, mentre l'indebolimento dei prezzi
di petrolio e metalli penalizza le commodity. Dopo essersi
deprezzato del 3% ieri, il greggio