Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Cinque Cose da Seguire Sui Mercati Questo Lunedì

Pubblicato 04.04.2016, 11:59
© Reuters.  Le Cinque Cose da Seguire Sui Mercati Questo Lunedì
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
JP225
-
LCO
-
ESH25
-
CL
-
1YMH25
-
NQH25
-
AXAT
-
DJSH
-

Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 4 aprile:

1. Il greggio si stacca dal minimo di un mese

Il greggio è in ripresa questo lunedì nonostante i dubbi sul possibile accordo per il congelamento della produzione.

Venerdì, il principe saudita Mohammed bin Salman ha dichiarato che il regno non taglierà la produzione a meno che l’Iran e gli altri principali produttori non facciano altrettanto, alimentando i dubbi sull’attesissimo congelamento della produzione.

Sempre venerdì, i dati di Baker Hughes hanno rivelato che il numero degli impianti di trivellazione negli Stati Uniti è sceso di 10 unità a 362, il minimo dal novembre del 2009. Il numero degli impianti di trivellazione attivi è un indicatore della domanda di prodotti petroliferi.

Il numero totale degli impianti di trivellazione USA è sceso di 14 unità a 450, un altro minimo storico.
I futures del greggio USA salgono dello 0,27% a 36,89 dollari alle 9:54 GMT o alle 5:54 ET, mentre il greggio Brent è in salita dello 0,62% a 38,91 dollari.

2. Il FMI nega di voler minacciare la Grecia di annullare il salvataggio

La Grecia torna sotto i riflettori dopo le indiscrezioni del weekend secondo cui il Fondo Monetario Internazionale (FMI) avrebbe minacciato di spingere al default la Repubblica Ellenica come una tattica all’interno dell’accordo sul salvataggio.

La direttrice del FMI Christine Lagarde ha definito l’accusa “insensata”, ma ha affermato che ritiene che un programma coerente sia “ancora lontano”.

3. I dati positivi sulla disoccupazione in Europa contrastano con quelli sull’attività del settore edile britannico

Il numero dei disoccupati in Spagna è sceso per la prima volta in tre mesi a marzo, riducendo i timori per lo stato di salute della quarta economia della zona euro e superando le aspettative di un aumento.

Nella zona euro, il tasso di disoccupazione a febbraio è sceso al minimo dall’agosto del 2011.
L’attività del settore edile nel Regno Unito ha sorpreso gli analisti restando stabile a marzo.

Tuttavia, la lettura di febbraio è risultata il minimo di 10 mesi e David Noble, Amministratore Delegato del Chartered Institute of Procurement & Supply, ha dichiarato che “il settore edile è cauto ed esitante in un modo che non si vedeva dallo stallo pre-elettorale del 2015”.

4. Attesi dati sugli ordinativi alle fabbriche USA e commenti dei funzionari della Fed

I traders attendono i dati sugli ordinativi alle fabbriche USA per il mese di febbraio alle 14:00 GMT, o alle 10:00 ET.

Dopo le parole della Presidente della Federal Reserve di Cleveland Loretta Mester, secondo cui la Fed dovrebbe aumentare i tassi in modo graduale quest’anno per via della resilienza dell’economia, i traders seguiranno con particolare attenzione i discorsi di due funzionari della Fed per avere maggiori indicazioni sulla politica monetaria della banca centrale USA, anche se nessuno dei due dovrebbe parlare di politica economica.

Il Presidente della Fed di Boston Eric Rosengren parlerà di cybersecurity e stabilità finanziaria alle 13:30 GMT, o alle 9:30 GMT.

Il Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari interverrà invece ad una conferenza alle 21:15 GMT, o alle 17:15 ET.

5. Titoli globali misti; Asia in calo ma Europa ed USA in salita

L’indice Dow Jones Shanghai è rimasto chiuso per una festività in Cina, Nikkei 225 ha chiuso in calo dello 0,25% e l’indice S&P/ASX All Australian 200 scende dello 0,08%.

Alle 9:56 GMT, o alle 5:56 ET, i titoli azionari europei sono al rialzo, con l’indice Euro Stoxx 50 che schizza dell’1,28%, l’indice DAX su dello 0,95%, l’indice CAC 40 che balza dell’1,05% e l’indice londinese FTSE 100 in salita dello 0,60%.

Anche i futures dei titoli USA sono al rialzo. Nello specifico, alle 9:58 GMT, o alle 5:54 ET, i futures Dow blue-chip salgono dello 0,18%, i futures S&P 500 segnano +0,23%, mentre i futures Nasdaq 100 registrano +0,27%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.