Investing.com - Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 28 aprile:
1. La BoJ non interviene; impennata dello yen
La Banca del Giappone (BoJ) ha sorpreso i mercati con la decisione di non apportare modifiche alla politica monetaria, decisione che ha fatto schizzare lo yen di quasi il 3% contro il dollaro e l’euro.
Il cambio USD/JPY crolla al minimo dallo scorso agosto dopo la notizia, mentre la coppia EUR/JPY registra il crollo maggiore degli ultimi cinque anni.
2. La situazione delle borse globali dopo le decisioni della Fed e della BoJ
Mentre la decisione di politica monetaria di ieri della Federal Reserve (Fed) non è stata una sorpresa, la BoJ ha sconvolto le borse globali poiché non ha annunciato nuovi stimoli.
L’indice Nikkei 225 ha segnato la performance peggiore, con un crollo del 3,6% mentre l’indice Dow Jones Shanghai scende dello 0,29% e l’indice S&P/ASX All Australian 200 sale invece dello 0,73%.
Alle 9:54 GMT, o alle 5:54 ET, i titoli azionari europei sono al ribasso, con l’indice di riferimento europeo Euro Stoxx 50 che crolla dell’1,62%, l’indice DAX che registra un crollo dell’1,35%, l’indice CAC 40 giù dell’1,47% e l’indice londinese FTSE 100 che segna -1,14%.
Anche i futures dei titoli azionari statunitensi sono al ribasso. Nello specifico, alle 9:55 GMT, o alle 5:55 ET, i futures Dow blue-chip scendono dello 0,82%, i futures S&P 500 segnano -0,80%, mentre i futures Nasdaq 100 registrano un calo dello 0,55%.
3. Previsto stallo della crescita economica statunitense
La crescita dell’economia statunitense dovrebbe registrare uno stallo nel primo trimestre, per via dell’indebolimento delle spese dei consumatori e del commercio.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati preliminari sul prodotto interno lordo del primo trimestre alle 12:30 GMT, o alle 8:30 ET ed è previsto un calo della crescita allo 0,7% rispetto all’incremento dell’1,4% del quarto trimestre.
4. Il greggio riprende fiato vicino al massimo del 2016
Il greggio registra un andamento altalenante questo giovedì, dopo aver segnato il massimo di quest’anno ieri.
Sia il West Texas che il Brent sono schizzati di oltre il 70% dai minimi del 2016 segnati rispettivamente a febbraio e gennaio.
I futures del greggio USA scendono dell’0,07% a 45,30 dollari alle 9:57 GMT o alle 5:57 ET, mentre il greggio Brent sale dello 0,04% a 46,45 dollari.
5. Facebook schizza dopo gli utili
Facebook Inc (NASDAQ:FB) balza di oltre l’8% negli scambi pre-market questo giovedì dopo la notizia che gli utili sono schizzati di oltre il 50% grazie all’impennata delle vendite di pubblicità per i dispositivi mobili.
Il social network ha inoltre annunciato la creazione di un nuovo tipo di azioni senza diritto di voto, pensate per preservare il controllo della società nelle mani dell’amministratore delegato Mark Zuckerberg.