Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 25 agosto:
1. La Yellen potrebbe alimentare le aspettative dei mercati su un nuovo aumento dei tassi
I mercati attendono il discorso di questo venerdì della presidente della Federal Reserve Janet Yellen al simposio economico di Jackson Hole in Wyoming per capire se la presidente della banca centrale USA fornirà maggiori indicazioni sulle prospettive della politica monetaria.
Secondo la Fed, la Yellen terrà un discorso sulla “Stabilità finanziaria” alle 10:00 ET (14:00 GMT).
Sebbene siano praticamente nulle le aspettative di notizie “drammatiche”, secondo alcuni esperti la Yellen potrebbe cercare di convincere i mercati scettici della possibilità di un nuovo aumento dei tassi da parte della Fed quest’anno.
In vista dei commenti della Yellen, i future Fed fund prevedono una possibilità di un aumento del 45%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com e le probabilità di un nuovo aumento di 25 punti base non superano la soglia del 50% fino al marzo del 2018.
2. Draghi non dovrebbe influenzare i mercati, riflettori sui commenti sull’euro
Anche il discorso del presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi sarà seguito con attenzione a Jackson Hole; il suo intervento è atteso alle 15:00 ET (19:00 GMT).
Sebbene in precedenza le probabilità che Draghi cogliesse l’occasione per parlare del tapering della BCE previsto in autunno fossero alte, le notizie della scorsa settimana lasciano intendere che il Presidente non farà annunci di rilievo.
I trader presteranno attenzione ai commenti di Draghi sull’euro per valutare la posizione del presidente della banca centrale.
La moneta unica è invariata contro il dollaro, con gli investitori in attesa dei commenti di Draghi e di Janet Yellen.
3. Valute e oro in attesa della Yellen e dei dati sui beni durevoli
I mercati monetari sono in pausa in vista degli interventi dei capi delle banche centrali USA ed europea.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,05% a 93,18 alle 5:57 ET (9:57 GMT).
Oltre che alla Yellen, gli investitori faranno attenzione ai dati sugli ordinativi di beni durevoli per il mese di luglio alle 8:30 ET (12:30 GMT), alla ricerca di indicazioni sulla forza dell’economia statunitense all’inizio del terzo trimestre.
In attesa dei dati, anche gli scambi dell’oro sono cauti. Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a dicembre sale di soli 1,32 dollari, o dello 0,1%, a 1.293,32 dollari alle 5:57 ET (9:57 GMT).
4. Greggio in salita, l’uragano Harvey minaccia il Texas
Il prezzo del greggio sale questo venerdì con i meteorologi che prevedono che l’uragano Harvey potrebbe diventare di categoria 3 quando raggiungerà il Texas tra stasera e domani mattina.
Harvey si è intensificato rapidamente da ieri, diventando forse il più grosso uragano che ha colpito gli Stati Uniti continentali negli ultimi 12 anni.
Il prezzo è salito dal momento che la produzione nella zona interessata, che ammonta al 45% della capacità di raffinamento del paese ed al 17% della produzione statunitense, è stata interrotta in vista dell’uragano e si prevede che la chiusura potrebbe durare molto se i danni causati dall’uragano dovessero essere gravi.
I future del greggio USA salgono dello 0,72% a 47,77 dollari alle 5:56 ET (10:56 GMT), mentre il greggio Brent va su dello 0,71% a 52,41 dollari.
Gli investitori attendono inoltre i dati sulla produzione di petrolio da scisto USA con il report settimanale di Baker Hughes sul numero di impianti di trivellazione attivi previsto nel corso della giornata.
5. Borse globali in nero, cautela in vista di Jackson Hole
I future USA passano da stabili a positivi, con gli investitori che hanno bloccato i profitti in attesa dei discorsi di Jackson Hole. Alle 5:59 ET (9:59 GMT) di questo venerdì, i future Dow blue-chip salgono di 25 punti, o dello 0,11%, i future S&P 500 sono in salita di 5 punti, o dello 0,19% mentre i future Nasdaq 100 vanno su di 16 punti, o dello 0,27%.
Cautela anche sui mercati europei in attesa delle parole di Draghi, anche se il sentimento sulle principali borse è positivo con gli indici che continuano a salire negli scambi di metà mattina. Alle 6:02 ET (10:02 GMT), l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 sale dello 0,26%, dopo essere rimasto stabile in seguito al breve selloff registrato in apertura.
Le borse asiatiche hanno dimostrato maggiore resilienza in vista delle dichiarazioni dei banchieri centrali. L’indice Shanghai Composite ha chiuso con un balzo dell’1,8%, mentre il nipponico Nikkei 225 ha segnato +0,5%. In Australia, l’indice S&P/ASX 200 è in controtendenza, sulla scia della cautela dei mercati occidentali, chiudendo in calo dello 0,03%.