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Banche Usa, inflazione e Nasdaq: 5 fattori da seguire sui mercati

Pubblicato 14.01.2022, 08:24
Aggiornato 14.01.2022, 08:58
© Reuters.

Investing.com - Ecco i principali eventi da seguire questo venerdì 14 gennaio su mercati finanziari: 

1. Banche Usa  

La stagione degli utili statunitensi inizia, come sempre, con il botto. I colossi dell'investimento JPMorgan (NYSE:JPM), Wells Fargo (NYSE:WFC), Citigroup (NYSE:C) e BlackRock Inc (NYSE:BLK) comunicheranno i propri risultati prima dell'apertura di Wall Street.

"Se la stagione degli utili fornirà una valida distrazione agli investitori, il contesto incerto per i tassi di interesse e l'inflazione terranno il mercato sull'attenti", hanno scritto gli analisti di Oanda in una nota.

2. Banche centrali 

Nell'audizione di ieri al Senato, il vice governatore della Fed Lael Brainard ha affermato che la banca centrale inizierà il processo di aumento dei tassi di interesse "non appena" completerà il ritiro del programma dal QE a marzo. Inoltre, secondo l'ex sottosegretario al Tesoro, la pressione sui prezzi "persisterà per i prossimi due trimestri".

In Europa, gli investitori saranno attenti all'intervento di Christine Lagarde, presidente della BCE, alle 14:30 CET per nuove indicazioni sulle mosse dell'Eurotower. 

3. Ancora pressione sui tech 

I tanti (forse troppi) interventi dei policymaker sui tassi d'interesse non hanno fatto bene ai titoli del settore tecnologico, con il NASDAQ Composite che ha perso il 2,5% nella seduta di giovedì, mentre lo S&P 500 Information Technology ha resgitrato il -2,65%. In Asia, il Nikkei 225 sta perdendo l'1,3%. 

4. Telenovela Boris

Il pound britannico sembra non risentire del trambusto politico che circonda il numero 10 di Downing Street. Il premier Boris Johnson è infatti sotto fuoco amico dopo nuove rivelazioni sullo scandalo del 'Covid party' tenutosi nel dicembre 2020 in pieno lockdown. L'ex sindaco di Londra si è scusato ieri nella sessione Q&A di Westminster, ma le dimissioni non appaiono così lontane. 

Il GBP/USD scambia a 1,3723 contro il dollaro rispetto a 1,356 dello scorso 7 gennaio, forse perché, spiegano da Oanda, il rischio che deriva da inflazione e tassi d'interesse è "più alto del rischio politico". 

5. Borse 

Segno negativo oggi sui principali indici asiatici, con Hang Seng in calo dello 0,4% e Shanghai Composite in ribasso dell'1%. In Europa, i futures indicano -210 punti per il Mib, -100 punti per il Dax e -70 punti per il Cac. 

Tra i principali appuntamenti macroeconomici, dopo il PIL del Regno Unito, attenzione all'IPC e il saldo di bilancio in Francia, l'IPC in Spagna e la bilancia commerciale nella zona euro. Dagli Stati Uniti arriveranno le vendite al dettaglio, la produzione industriale e la fiducia dei consumatori dall'Università del Michigan.

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