Avvio cauto per le Borse europee, appesantite dai timori sull’economia cinese e dai dati sull’economia americana che potrebbero sostenere una posizione più aggressiva da parte della Federal Reserve
Partenza in rosso per i listini europei, con Piazza Affari maglia nera (Ftse Mib -1%) appesantita da Cnh (BIT:CNHI) e bancari. Sotto la parità anche Francoforte, Parigi e Londra.
IN SERATA LE MINUTE DELLA FED
Dopo il dato sulle vendite al dettaglio negli Usa, cresciute più del previsto, l’attenzione degli investitori è tornata sulle minute dell’ultima riunione della Fed, che verranno pubblicate in serata. Il timore è che la resilienza dell’economia possa fornire argomentazioni ai “falchi” della Fed. Posizione confermata dal presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Neel Kashkari, che ha ribadito che, pur essendo scesa, l’inflazione “è ancora troppo alta”. Il mercato teme quindi che i tassi possano rimanere elevati più a lungo, anche se al momento i future sui Fed Funds continuano a considerare probabile al 90% il mantenimento dello status quo nel vertice di settembre della banca centrale Usa...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge