Dai risultati dello Schroders (LON:SDR) Global Investor Study emerge che tutti abbiamo un ruolo chiave da svolgere nell’ambito ESG. E i risparmiatori ne sono consapevoli
L’atteggiamento nei confronti della sostenibilità è in continua evoluzione e il Global Investor Study di Schroders offre preziose indicazioni per conoscere i sempre più sofisticati punti di vista e le priorità degli investitori, anche in tema ESG. Quest’anno, tra il 30 aprile e il 15 giugno, sono stati intervistati in 32 Paesi più di 23.000 investitori, persone che intendono investire almeno 10.000 euro nei prossimi 12 mesi e che hanno apportato modifiche al proprio portafoglio finanziario negli ultimi 10 anni.
IL 41% DEGLI ITALIANI HA GIÀ ABBRACCIATO LA SOSTENIBILITÀ
“Uno dei risultati più sorprendenti è che i principi e i valori sono risultati essere una priorità fondamentale nelle decisioni personali di investimento, con molti che hanno dichiarato di credere che la sostenibilità possa creare maggiori prospettive di investimento”, fanno sapere gli esperti di Schroders. Il 77% delle persone che hanno risposto al sondaggio non accetterebbe compromessi con le proprie convinzioni personali anche se fossero stati offerti rendimenti più elevati. Una percentuale che sale all’82% nel caso specifico degli investitori italiani i quali, sempre nello stesso studio, nel 41% dei casi ha già scelto di abbracciare la sostenibilità e investe sempre o spesso in fondi attenti a questi criteri. In tutti i casi, a qualunque età a livello globale, gli investitori sarebbero disposti a scendere a compromessi solo in caso di un rendimento oltre il 20%, cioè circa il doppio della media rendimenti annuali che gli investitori si aspettano di ottenere nel corso dei prossimi cinque anni...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge