Il Climate Progress Dashboard di Schroders (LON:SDR) indica che le previsioni sull’aumento delle temperature globali restano ferme a 3,9°C, molto sopra gli obiettivi degli accordi di Parigi
Gli effetti a breve termine del lockdown imposto alle principali economie del pianeta dal Covid-19 e quelli dei costi più elevati delle emissioni di carbonio non hanno avuto un impatto significativo sulla traiettoria a lungo termine delle temperature globali. L’ultimo aggiornamento del Climate Progress Dashboard di Schroders, in base ai dati raccolti fino a fine giugno 2020, mostrano infatti che le temperature globali sono ancora destinate ad aumentare di 3,9°C, un valore identico a quello previsto nel trimestre precedente e di molto superiore al target di 2°C previsto dagli Accordi di Parigi.
SERVONO CAMBIAMENTI STRUTTURALI
Nonostante il significativo calo nella domanda di energia globale e nelle emissioni di anidride carbonica, dovuto alla drastica riduzione degli spostamenti aerei e via terra, e malgrado il contributo offerto da questi bruschi cali di attività, secondo Schroders restano necessari cambiamenti strutturali a livello globale per assicurarsi che la crisi indotta dal Covid si dimostri realmente un punto di svolta nello sforzo internazionale per ridurre le emissioni di gas serra...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge