Di Alessandro Albano
Investing.com - Vendite sul titolo della Juventus (BIT:JUVE) questo venerdì a Piazza Affari, nonostante la società sia tornata in zona Champions League dopo la sentenza del Coni che ha cancellato i punti di penalizzazione chiamando la Federcalcio ad una nuova decisione sul caso.
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti accolto il ricorso della società contro la decisione della Corte Federale di Appello di penalizzare il club con 15 punti in meno, alla quale si aggiungono le sanzioni nei confronti degli ex manager tra i quali l'ex presidente Agnelli, il vice Nedved e l'ex ds Paratici.
Il Coni, si legge nella nota, ha rinviato alla Corte Federale d’Appello “perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società”.
La decisione dell'organo sportivo non è, quindi, definitiva. Per capire il destino della Juve, che senza qualificazione in Champions perderebbe risorse importanti a bilancio, bisognerà aspettare che Collegio di Garanzia depositi le motivazioni della sentenza e che la Corte d'Appello avvi il processo presso la Figc.
Il Collegio ha un mese di tempo per depositare gli atti, ma secondo l'Ansa le motivazioni potrebbero essere rese note già tra 15 giorni per accorciare i tempi.
Intanto l'incertezza sull'esito della vicenda non sta facendo bene al titolo, con il mercato che aspetta di capire se c'è una reale possibilità di partecipare alla prossima Champions, e quindi di ricevere i premi in denaro dell'Uefa.
In questo senso, ricordiamo che il primo semestre 2022/2023 si è chiuso con ricavi in aumento del 24% su base annua a 276,2 milioni, ma con indebitamento netto salito a 333 milioni dia precedenti 153 milioni e perdita netta di circa 30 milioni di euro.