La casa londinese ritocca al rialzo le previsioni per la crescita del Pil 2020 con accelerazione nel terzo trimestre e rallentamento nel quarto trimestre: ripresa a ‘U’ e non a ‘V’
Schroders (LON:SDR) ha rivisto al rialzo le previsioni sul Pil globale 2020 e stima ora una contrazione di -4,6% dal precedente -5,4% sottolineando, in un’analisi di Keith Wade, Chief Economist & Strategist della storica casa londinese, cha la ripresa continua, ma a un ritmo più lento. Infatti i dati sugli spostamenti mostrano che, dopo un’iniziale impennata della domanda, la spesa sta ora crescendo più lentamente, con il settore dei beni che ha beneficiato dell’uscita dal lockdown ma non quello dei servizi, come hotel e compagnie aeree, che deve ancora adattarsi a un mondo di distanziamento sociale e limitazioni agli assembramenti.
LA BUONA PERFORMANCE USA
A spingere Schroders a rivedere al rialzo le stime sul Pil globale 2020 è stata soprattutto la performance dell’economia Usa, migliore delle aspettative nel secondo trimestre, mentre anche per Giappone e mercati emergenti sono state aumentate le stime con una riduzione, invece, per Eurozona e Regno Unito. Schroders si aspetta di vedere un’ulteriore ripresa dell’economia globale nel terzo trimestre, prima che torni a rallentare nel quarto, continuando a ritenere che l’economia globale vedrà una ripresa a ‘U’, quindi graduale, e non a ‘V’, come sperava a inizio pandemia. Tra i fattori considerati, anche l’inflazione, che resterà contenuta, implicando che le banche centrali probabilmente non alzeranno i tassi di interesse...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge