Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 15 maggio
1 Dati sulle vendite al dettaglio
Il mercato azionario ha attraversato un’altra settimana di dati negativi sull’occupazione – potrà considerare ora un crollo record della vendite al dettaglio?
I dati di aprile, attesi alle 8:30 AM ET (1230 GMT), dovrebbero mostrare un calo del 12% rispetto a marzo, il maggiore calo mensile mai registrato.
È una fine di settimana piuttosto intensa, sono attesi infatti anche i dati sulla produzione industriale e manifatturiera alle 9:15 AM. Ci si aspetta il relativo calo dell’11,5% e del 13%.
I più masochisti poi vorranno anche seguire l’indice manifatturiero dell’Empire State alle 8:30 AM e il sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan alle 10 AM.
2. In Cina sale la produzione ma scendono i consumi
I dati cinesi pubblicati stamane hanno mostrato che la produzione industriale è salita su base annua per la prima volta dall’inizio della pandemia; il dato ha mostrato una lettura di un aumento del 3,9% contro il previsto 1,5%.
La produzione attuale è l’unico dato positivo, visto che le vendite al dettaglio sono in calo del 7,5% su base annua, ben al di sotto delle previsioni, mentre gli investimenti fixed asset sono scesi del 10,3% sull’anno, peggio del previsto.
3. Le borse USA apriranno al ribasso
Si prevede un’apertura negativa delle borse USA, a conclusione di una settimana contraddistinta dai timori per una nuova ondata di contagi, sia negli USA che all’estero.
Alle 6:30 AM ET (1030 GMT), il contratto dei {{8873|future Dow Jones 30}} è in calo di 84 punti o dello 0,3%, mentre il contratto dei future S&P 500 e quello dei future Nasdaq 100 segnano entrambi un calo dello 0,2%.
I future del petrolio sono in un trend positivo, con un aumento del 2,0% a 28,09 dollari, mentre il riferimento internazionale Brent è in salita del 2,2% a 31,80 dollari, dopo i segnali che hanno mostrato un riequilibrio dei mercati e che fanno sperare agli investitori che la scadenza del contratto dei future di questo mese passerà in maniera più fluida rispetto allo scorso mese.
4. La Camera potrebbe votare un nuovo pacchetto di stimolo dei Democratici
La Camera potrebbe decidere di votare il pacchetto di stimolo da 3 mila miliardi di dollari nel corso di questo venerdì, nonostante le dichiarazioni del Senato e dell’Amministrazione facciano pensare che ci siano poche probabilità che il pacchetto venga tradotto in legge nella sua forma attuale.
Il cosidetto HEROES Act aumenterebbe l’assistenza alla disoccupazione, sosterrebbe i buoni pasto e aumenterebbe le garanzie d’emergenza alle piccole imprese.
5. Oro e argento brillano, meno attraenti gli altri asset
Gli interventi dei governi mondiali a sostegno della lotta alla pandemia di Covid-19 continua a supportare i metalli preziosi.
I future dell’oro hanno toccato il massimo di tre settimane e si consolidano vicino al massimo di 8 anni registrato lo scorso mese di 1.740,75 dollari l’oncia troy. I future dell’argento hanno toccato il massimo di due mesi di 16,64 dollari l’oncia.
Tuttavia il rendimento dei Titoli del tesoro non stanno mostrando il deterioramento delle valute: sono pressoché invariati, sono un paio di punti base al di sotto del minimo storico toccato questo mese, supportati dalla convinzione che l’impatto del Covid-19 sarà deflazionario prima di diventare inflazionario.