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Treasury a 10 anni scendono sotto il 4% mentre la Fed parla di tagli dei tassi

Pubblicato 14.12.2023, 07:24
© Reuters
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Investing.com-- I rendimenti dei Treasury statunitensi di riferimento sono scesi ai minimi di oltre quattro mesi negli scambi asiatici di giovedì, dopo che la Federal Reserve ha dichiarato di aver finito di alzare i tassi di interesse e ha segnalato tagli dei tassi più profondi del previsto nel 2024.

10-year Treasury yields Il tasso di interesse a 10 anni è sceso dell'1,4% al 3,976% alle 00:46 ET (05:46 GMT), scendendo sotto il 4% per la prima volta dalla fine di luglio. 2-year yields è sceso del 2,3% al 4,378%, mentre 5-year yields è sceso del 2% al 3,922% - un minimo di sei mesi.

Il tasso a 10 anni, che è un indicatore chiave della domanda di beni rifugio e del sentimento del mercato obbligazionario, era salito a ottobre a un massimo di oltre 20 anni, al 5%, in seguito ai dubbi sui piani della Fed in materia di tassi d'interesse.

Da allora, però, il tasso è sceso costantemente, soprattutto perché una serie di dati economici ha mostrato che l'inflazione si stava raffreddando, suscitando una prospettiva meno favorevole da parte della Fed.

La prospettiva di una riduzione dei tassi di interesse è solitamente positiva per i mercati obbligazionari, in quanto gli investitori acquistano obbligazioni con tassi cedolari più elevati a fronte di tassi più bassi sulle nuove emissioni.

Come ampiamente previsto, mercoledì la Fed ha pubblicato il sito mantenere fermi i tassi di interesse e previsione di almeno tre tagli dei tassi nel 2024, con il presidente Jerome Powell che ha citato i forti progressi compiuti contro l'inflazione dal suo ciclo di rialzi dei tassi negli ultimi 1 anno e mezzo.

La banca centrale ha dichiarato che i tassi di interesse hanno raggiunto il picco del 5,4% quest'anno e ha previsto un tasso di riferimento del 4,6% entro la fine del 2024.

I mercati stanno ora speculando su quando la Fed inizierà a ridurre i tassi d'interesse. Prezzi dei futures sui Fed Fund mostra che gli operatori valutano la possibilità di tagli di 25 punti base in successione nelle riunioni della Fed di marzo e maggio. I trader stanno inoltre valutando una possibilità di taglio a marzo superiore al 70%, rispetto al 51,4% di una settimana fa.

"La Fed sembra credere di poter tagliare i tassi d'interesse perché il calo dell'inflazione farà salire i costi reali dei prestiti, ma date le nostre previsioni più caute sulla crescita, pensiamo che la Federal Reserve finirà per essere più aggressiva sui tagli dei tassi di quanto sia loro che il mercato si aspettino attualmente", hanno scritto in una nota gli analisti di ING.

Essi prevedono inoltre che la Fed taglierà i tassi di almeno 150 punti base nel 2024.

Anche gli analisti di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno anticipato le loro aspettative di un taglio dei tassi al primo trimestre del 2024, affermando che la banca centrale potrebbe tagliare i tassi di 25 punti base rispettivamente a marzo, maggio e giugno.

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