Investing.com-- La maggior parte delle valute asiatiche è scesa lunedì, mentre il dollaro si è stabilizzato vicino ai massimi di sei mesi, mentre i mercati si sono rintanati prima delle decisioni sui tassi delle banche centrali di questa settimana, in particolare della Federal Reserve.
Le persistenti preoccupazioni per la Cina, in particolare per il difficile mercato immobiliare del Paese, hanno mantenuto basso il sentimento generale. La polizia cinese ha arrestato alcuni dipendenti del costruttore in crisi China Evergrande Group (HK:3333), scatenando i timori di un nuovo controllo normativo sul settore.
L'indice Chinese yuan è sceso dello 0,2%, facendo leva sul rafforzamento del valore medio giornaliero fissato dalla People's Bank of China (PBOC). Si prevede che la PBOC manterrà il suo tassi di interesse di riferimento per i prestiti ai minimi storici questo mercoledì, nel tentativo di trovare un equilibrio tra il sostegno alla crescita economica e il contenimento di una maggiore debolezza dello yuan.
Il dollaro ha mantenuto la maggior parte della sua recente forza, rimanendo in vista del picco di sei mesi raggiunto la scorsa settimana, mentre gli investitori si sono posizionati in attesa di ulteriori segnali da parte della Fed. Il dollar index e il dollar index futures hanno perso meno dello 0,1% ciascuno negli scambi asiatici.
I timori di uno shutdown del governo statunitense, in seguito ai disaccordi sulla spesa per la difesa tra i principali legislatori repubblicani, hanno tenuto i mercati con il fiato sospeso.
La Fed si aspetta una pausa, ma l'aumento dell'inflazione rende più confusa la prospettiva dei tassi
Si prevede che mercoledì la banca centrale statunitense manterrà i tassi di interesse invariati sul sito conclusione di una riunione di due giorni.
Tuttavia, si prevede che la Fed manterrà la sua posizione da falco, dato che l'aumento dei prezzi del petrolio ha alimentato una ripresa dell'inflazione negli ultimi due mesi. Questa tendenza potrebbe indurre la banca ad effettuare almeno un altro rialzo quest'anno, e si prevede che darà alla banca un maggiore impulso a mantenere tassi più alti per un periodo più lungo.
"Le preoccupazioni per l'inflazione persistono e la tenuta dell'economia suggeriscono che la Fed continuerà a segnalare la possibilità di un ultimo rialzo, anche se non pensiamo che lo porterà a termine", hanno scritto gli analisti di ING in una nota.
È probabile che i mercati asiatici continuino a subire pressioni sulla prospettiva di un aumento dei tassi di interesse, con un taglio dei tassi previsto solo per la metà del 2024, prima delle elezioni presidenziali.
Mentre i volumi di trading regionali sono stati ridotti a causa della festività giapponese di lunedì, alcuni dati economici deboli hanno pesato sul sentimento asiatico. Il Singapore dollar è sceso leggermente in quanto i dati hanno mostrato che il esportazioni non petrolifere- un indicatore del commercio del Sud-Est asiatico - è sceso più del previsto nel mese di agosto.
Il Australian dollar si è leggermente rafforzato dopo che Michele Bullock ha assunto la carica di governatore della Reserve Bank of Australia.
Il perno della BOJ in primo piano, lo yen vicino ai minimi di 10 mesi
Il Japanese yen si è mosso poco durante le festività di lunedì, ma è stato scambiato appena al di sopra del suo livello più debole dal novembre 2022.
I mercati sono in gran parte concentrati sul sito Riunione della Banca del Giappone questo venerdì, in mezzo ad alcuni segnali da parte di alti funzionari che indicano che la banca sta prendendo in considerazione un allontanamento dal suo regime di tassi negativi.
L'inflazione stagnante e l'aumento dei salari giapponesi hanno favorito questa idea, e il governatore della BOJ Kazuo Ueda ha segnalato che quasi un decennio di tassi di interesse negativi ha ormai fornito sufficienti livelli di stimolo all'economia.
Sebbene un eventuale aumento dei tassi possa fornire un certo sostegno allo yen, la valuta è ancora in difficoltà a causa del calo dell'interesse per il carry trade e del crescente divario tra i tassi di interesse locali e quelli statunitensi.