🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Dollaro in salita con la fine del blocco amministrativo USA, yen in calo

Pubblicato 23.01.2018, 09:19
© Reuters.  Dollaro in salita con la fine del blocco amministrativo USA, yen in calo
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle valute questo martedì, al termine dei tre giorni di blocco delle attività amministrative negli Stati Uniti, mentre lo yen scende dopo che il Governatore della Banca del Giappone ha ribadito il suo appoggio all’allentamento monetario.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,16% a 90,28 alle 03:01 ET (08:01 GMT), non lontano dal minimo di tre anni di venerdì di 89,96.

Ieri il Congresso ha approvato delle misure per finanziare il governo per circa tre settimane e il Presidente Donald Trump ha firmato la proposta di legge, mettendo fine ai tre giorni di paralisi del governo.

Lo yen ha segnato il minimo della notte quando il Governatore della BoJ Haruhiko Kuroda ha affermato che l’obiettivo di inflazione della banca del 2% è ancora lontano e che non si sta discutendo della tempistica di una chiusura del programma di allentamento monetario.

Il cambio USD/JPY ha raggiunto il massimo di 111,16 dopo i commenti, prima di attestarsi a 111,02.

L’euro scende contro il dollaro, con la coppia EUR/USD in calo dello 0,13% a 1,2247, ancora vicino al massimo di tre anni di mercoledì di 1,2322.

La richiesta della moneta unica continua ad essere incoraggiata in vista del vertice di giovedì della Banca Centrale Europea che potrebbe fornire indicazioni sui futuri cambiamenti della politica monetaria.

La sterlina scende, con il cambio GBP/USD giù dello 0,21% a 1,3955, non lontano dal massimo della notte di 1,4002, il massimo da quando il Regno Unito ha votato per uscire dall’Unione Europea nel giugno 2016.

La valuta britannica è stata spinta dalle speranze che il paese possa ottenere un accordo sulla Brexit favorevole.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo contro il cugino statunitense, con la coppia AUD/USD giù dello 0,67% a 0,7960 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,25% a 0,7309.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.