Investing.com - Apertura in forte rialzo dei mercati azionari europei questo giovedì, la volatilità dei mercati causata dai due giorni consecutivi di svalutazione dello yuan in Cina inizia a diminuire ed i riflettori tornano ad essere puntati sulle trattative sul salvataggio della Grecia.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna +1,64%, il francese CAC 40 schizza dell’1,78%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata dell’1,43%.
Sui titoli azionari europei ha pesato la decisione di ieri della Banca Popolare cinese di svalutare per il secondo giorno consecutivo lo yuan.
Martedì, la Cina ha svalutato la sua valuta del 2% con una decisione a sorpresa, per rendere le esportazioni più competitive e supportare la precaria economia del paese.
La banca centrale ha spiegato che si tratta di una “svalutazione una tantum”, basata su una nuova strategia per la gestione del tasso di interesse che rifletta meglio le forze in azione sul mercato.
Intanto, gli investitori continuano a seguire da vicino gli sviluppi del terzo piano di salvataggio della Grecia, che dovrà essere ora approvato dai governi della zona euro.
Ieri, il Ministro delle Finanze tedesco avrebbe criticato la bozza dell’accordo tra la Grecia ed i creditori per via della “poca chiarezza sulla direzione della politica economica”.
I titoli del settore finanziario sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che subiscono un’impennata dell’1,71% e dell’1,73%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) salgono dello 0,53% e dello 0,06%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) schizzano rispettivamente dell’1,51% e dell’1,70%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in salita dello 0,90% e dello 0,87%.
Intanto, l’acciaieria tedesca Thyssenkrupp AG O.N. (XETRA:TKAG) subisce un’impennata del 2,88% dopo aver riportato un aumento degli utili operativi del terzo trimestre.
Al ribasso invece la compagnia elettrica tedesca AG ST O.N. (XETRA:RWEG), che crolla dell’1,07% dopo aver riportato utili operativi più bassi per il primo semestre dell’anno.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,79%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.
HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in salita dello 0,41% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +0,58%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e Barclays (LONDON:BARC) schizzano rispettivamente dell’1,33% e dell’1,97%.
Coca Cola HBC AG (LONDON:CCH) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 6,73% dopo che il leader nell’imbottigliamento ha riportato un aumento degli utili per il primo semestre dell’anno finanziario.
Nel settore minerario, i titoli sono misti. Glencore (LONDON:GLEN) e Bhp Billiton (LONDON:BLT) schizzano rispettivamente dell’1,57% e dell’1,66%, mentre Randgold (LONDON:RRS) Resouces crolla dell’1,45% e Rio Tinto (LONDON:RIO) segna un crollo del 2,09%.
Negli Stati Uniti, i titoli azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,39%, i futures S&P 500 segnano -0,31%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in salita dello 0,46%.