Investing.com – L’euro è salito nei confronti della sterlina stamane, nell’ottimismo in vista dei colloqui dei ministri delle finanze UE sulla ristrutturazione del debito greco.
EUR/GBP ha toccato 0,8332 nelle prime fasi degli scambi europei, il massimo giornaliero, la coppia successivamente si è attestata a 0,8316, in salita dello 0,16%.
Supporto a 0,8261, , minimo di venerdì e resistenza a 0,8353, massimo del 18 gennaio.
Domenica scorsa, i creditori della Grecia hanno dichiarato di aver raggiunto la propria offerta massima per lo swop volontario del debito, aggiungendo che toccava all’UE ed al Fondo Monetario Internazionale verificare l’accettabilità dell’accordo.
L’accordo sulla ristrutturazione del debito greco è una precondizione affinché Atene possa ricevere la sua nuova tranche di fondi di salvataggio di 14,4 miliardi di euro prima della scadenza del 20 marzo.
La Banca di Spagna ha dichiarato di prevedere una contrazione del PIL dell’ 1,5% nel 2012, con un "modesto recupero" nel 2013 dello 0,2%.
Nel Bolletino economic di gennaio, la the Banca di Spagna ha dichiarato che lo scenario macroeconomico attuale vede una "contrazione importante" della domanda nazionale, parzialmente neutralizzata da un bilancio esterno elevato.
Intanto si attende l’annuncio di misure di allentamento monetario da parte della banca d’Inghilterra, per stimolare la crescita.
La sterlina è scesa contro il dollaro, con GBP/USD in calo dello 0,17% a 1,5549.
I mercati finanziari in Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan e Singapore resteranno chiusi per accogliere l'Anno cinese del Drago.
EUR/GBP ha toccato 0,8332 nelle prime fasi degli scambi europei, il massimo giornaliero, la coppia successivamente si è attestata a 0,8316, in salita dello 0,16%.
Supporto a 0,8261, , minimo di venerdì e resistenza a 0,8353, massimo del 18 gennaio.
Domenica scorsa, i creditori della Grecia hanno dichiarato di aver raggiunto la propria offerta massima per lo swop volontario del debito, aggiungendo che toccava all’UE ed al Fondo Monetario Internazionale verificare l’accettabilità dell’accordo.
L’accordo sulla ristrutturazione del debito greco è una precondizione affinché Atene possa ricevere la sua nuova tranche di fondi di salvataggio di 14,4 miliardi di euro prima della scadenza del 20 marzo.
La Banca di Spagna ha dichiarato di prevedere una contrazione del PIL dell’ 1,5% nel 2012, con un "modesto recupero" nel 2013 dello 0,2%.
Nel Bolletino economic di gennaio, la the Banca di Spagna ha dichiarato che lo scenario macroeconomico attuale vede una "contrazione importante" della domanda nazionale, parzialmente neutralizzata da un bilancio esterno elevato.
Intanto si attende l’annuncio di misure di allentamento monetario da parte della banca d’Inghilterra, per stimolare la crescita.
La sterlina è scesa contro il dollaro, con GBP/USD in calo dello 0,17% a 1,5549.
I mercati finanziari in Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan e Singapore resteranno chiusi per accogliere l'Anno cinese del Drago.