Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 10 maggio:
1. Tutti gli occhi sono puntati sui dati sull’inflazione USA
Il calendario economico di questo giovedì prevede i più seguiti dati economici della settimana.
Il Dipartimento per il Commercio USA pubblicherà i dati sull’inflazione relativi al mese di aprile alle 8:30 ET (12:30 GMT) di oggi; i trader li seguiranno con particolare attenzione per capire se saranno migliori del previsto.
Gli analisti dei mercati prevedono che i prezzi al consumo siano saliti del 2,5% su base annua, in salita dal 2,4% di marzo.
L’inflazione core, che esclude i costi di alimenti e carburante, dovrebbe essere rimbalzata del 2,2%, più velocemente rispetto all’aumento del 2,1% del mese prima.
I prezzi core sono considerati dalla Federal Reserve un indicatore migliore delle pressioni inflazionarie a lungo termine poiché escludono i costi delle categorie volatili come alimenti ed energetici.
Un balzo dell’inflazione potrebbe indicare che la Fed dovrà alzare i tassi di interesse più velocemente se comincerà a superare l’obiettivo del 2%.
L’indice del dollaro contro il paniere di altre sei principali valute scende a 92,80, staccandosi dal massimo di quattro mesi e mezzo di ieri di 93,26.
Sul mercato dei bond, il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA scende al 2,98%, dopo aver superato il livello chiave del 3% di ieri.
2. Report sugli utili di Nvidia
Con la stagione degli utili che si avvia alla conclusione, Nvidia (NASDAQ:NVDA) è uno dei nomi di spicco che renderà noti i risultati trimestrali dopo la chiusura dei mercati USA oggi.
Il produttore di chip video dovrebbe riportare utili per azione di 1,56 dollari per un totale di 2,82 miliardi di dollari, secondo le stime.
Gli investitori saranno interessati soprattutto alle notizie circa le prospettive future per i processori grafici nei settori dei data center e dei videogiochi, dell’intelligenza artificiale e del mining delle criptovalute.
Il titolo della compagnia di Santa Clara, in California, si attesta al massimo storico di 257,50 dollari negli scambi premarket.
Tra gli altri report del settore tech di oggi troviamo Dropbox (NASDAQ:DBX), fresca del debutto in borsa, e Symantec (NASDAQ:SYMC).
3. Prezzo del greggio ad un nuovo massimo di 3 anni e mezzo
Il prezzo del greggio continua a salire, registrando un nuovo massimo di tre anni e mezzo tra l’aumento delle tensioni geopolitiche tra Israele ed Iran che alimenta ulteriormente l’incertezza sulla possibilità di un’interruzione delle forniture nella regione.
I future del greggio Brent ad un certo punto hanno toccato il massimo dal novembre 2014 di 78,00 dollari al barile. Il prezzo si è poi attestato a 77,72 dollari, su di 51 centesimi, o dello 0,7%.
Nel frattempo, i future del greggio WTI scambiati sulla borsa di New York salgono di 50 centesimi, o dello 0,7%, a 71,64 dollari al barile, dopo essere saliti al massimo di 71,89 dollari, vicino ai massimi registrati alla fine del 2014.
Il rialzo è avvenuto sulla scia della notizia che le forze armate iraniane in Siria avrebbero lanciato dei razzi contro le basi militari israeliane sulle alture del Golan, secondo quanto reso noto da Israele, scatenando una delle più grandi offensive israeliane in Siria dall’inizio del conflitto nel paese, nel 2011.
I timori per l’Iran e per il suo accordo sul nucleare con le potenze mondiali hanno rappresentato un importante fattore per la recente impennata del greggio ai massimi dalla fine del 2014.
4. I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo
I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura positiva, i mercati aspettano una nuova serie di dati economici e di utili delle compagnie, tenendo d’occhio i movimenti del greggio.
Alle 5:30 ET, i future Dow blue-chip salgono di 35 punti, o dello 0,15%, i future S&P 500 sono in salita di 5 punti, o dello 0,2%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 13 punti, o dello 0,2%.
I movimenti negli scambi pre-market seguono il rimbalzo di quasi l’1% della chiusura della seduta precedente, con l’aumento del prezzo del greggio che ha spinto i titoli energetici.
In Europa, le maggiori borse sono positive negli scambi di metà mattina, con le banche a trainare a rialzi dopo che Royal Bank of Scotland (LON:RBS) ha accettato un accordo con gli Stati Uniti che prevede un pagamento minore del previsto.
In Asia, i mercati della regione hanno chiuso in salita, ispirati dall’andamento di Wall Street della notte.
5. Il “super giovedì” della Banca d’Inghilterra
La Banca d’Inghilterra (BoE) annuncerà la sua decisione sui tassi alle 12:00 GMT (8:00 ET) e i mercati si aspettano che i tassi di interesse restino invariati all’attuale 0,5%.
Le aspettative sui tassi di interesse sono cambiate bruscamente rispetto ad inizio aprile, quando gli investitori si aspettavano con una probabilità del 90% che la BoE alzasse i tassi di 25 punti base.
Tuttavia, la raffica di dati economici deboli quasi certamente frenerà la mano della BoE, che potrebbe ora essere in difficoltà a convincere gli investitori che alzerà i costi di prestito quest’anno.
Il Governatore della BoE Mark Carney terrà una conferenza stampa poco dopo l’annuncio e gli investitori la seguiranno con attenzione per capire quali sono le opinioni in merito ad ulteriori aumenti nel 2018.
La sterlina britannica sale contro il dollaro a 1,3565, restando vicino al minimo di quattro mesi di martedì di 1,3483.
Altri commenti cauti da parte della BoE potrebbero far scendere ancora di più la valuta.