Investing.com – L’euro ha toccato un minimo di 10 anni contro lo yen, ed è sceso contro il dollaro, poiché i timori per la crisi del debito nella zona euro hanno seguito la moneti unica nell’anno nuovo.
Nel pomeriggio di scambi europei, l’euro ha toccato il minimo contro lo yen dal dicembre 2001, a 99,44 in calo dello 0,22%.
La moneta unica è scesa anche contro il dollaro con EUR/USD a 1,2927, in calo dello 0,21%.
L’attività di produzione nella zona euro si è contratta per il quinto mese consecutivo a dicembre.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice PMI
manifatturiero della zona euro nel mese di novembre è sceso al minimo di 28 mesi di 46,4, confermando una stima preliminare.
L’euro è salito nei confronti della sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,13% a 0,8346. Anche il biglietto verde è salito contro la sterlina con GPB/USD in calo dello 0,17% a 1,5521.
Il biglietto verde è sceso contro i suoi cugini canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giù dello 0,18% a 1,0197, AUD/USD in salita dello 0,09% a 1,0216 e NZD/USD in aumento dello 0,10% a 0,7780.
Il volume degli scambi è stato ridotto questo lunedì, con i mercati finanziari chiusi in Asia, Regno Unito e USA, per le vacanze di capodanno.
Nel pomeriggio di scambi europei, l’euro ha toccato il minimo contro lo yen dal dicembre 2001, a 99,44 in calo dello 0,22%.
La moneta unica è scesa anche contro il dollaro con EUR/USD a 1,2927, in calo dello 0,21%.
L’attività di produzione nella zona euro si è contratta per il quinto mese consecutivo a dicembre.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice PMI
manifatturiero della zona euro nel mese di novembre è sceso al minimo di 28 mesi di 46,4, confermando una stima preliminare.
L’euro è salito nei confronti della sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,13% a 0,8346. Anche il biglietto verde è salito contro la sterlina con GPB/USD in calo dello 0,17% a 1,5521.
Il biglietto verde è sceso contro i suoi cugini canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giù dello 0,18% a 1,0197, AUD/USD in salita dello 0,09% a 1,0216 e NZD/USD in aumento dello 0,10% a 0,7780.
Il volume degli scambi è stato ridotto questo lunedì, con i mercati finanziari chiusi in Asia, Regno Unito e USA, per le vacanze di capodanno.