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Il dollaro rimbalza mentre i titoli azionari calano, occhi puntati sulle aste del Tesoro

Pubblicato 30.05.2024, 10:40
© Reuters
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Investing.com -- Mercoledì, l'indice del dollaro statunitense (DXY) ha registrato un rialzo, superando la soglia dei 105 punti. Questo movimento ha suscitato discussioni tra gli osservatori del mercato per stabilire se si tratti dell'inizio di una nuova tendenza al rialzo o se sia semplicemente la continuazione di un trading range-bound in un periodo di bassa volatilità. Il recente andamento dei risultati delle aste dei titoli del Tesoro americano a due, cinque e sette anni ha contribuito a un aumento dei rendimenti statunitensi a più lunga scadenza, di circa 25 punti base nelle ultime settimane. Questo aumento dei rendimenti ha esercitato una pressione al ribasso sui mercati azionari.

Il calo delle azioni ha apparentemente permesso al dollaro di allinearsi ai tassi d'interesse statunitensi a breve termine più solidi, in particolare al tasso swap USD a due anni, che è risalito al 4,85%. Ciò riflette una ricalibrazione delle aspettative del mercato sul potenziale allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve.

Gli sviluppi della notte hanno lasciato intendere la possibilità che i Treasury statunitensi ottengano un ulteriore sostegno. Il successo di un'asta di titoli di Stato giapponesi a due anni (JGB) ha contribuito a limitare l'aumento dei rendimenti dei JGB, che a sua volta ha contribuito all'aumento dei rendimenti dei Treasury. Inoltre, la recente pubblicazione del Beige Book della Federal Reserve è sembrata improntata al dovish, con osservazioni su prospettive economiche un po' più pessimistiche e un cambiamento nelle dinamiche del mercato del lavoro, tra cui una diminuzione del turnover dei dipendenti e un aumento del potere contrattuale dei datori di lavoro.

Oggi gli investitori attendono la pubblicazione dei dati rivisti del PIL statunitense del primo trimestre 2024, che dovrebbero mostrare una leggera revisione al ribasso, insieme all'indice trimestrale dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), che si prevede si mantenga a un tasso annualizzato del 3,7% trimestre su trimestre. Tuttavia, l'imminente pubblicazione dei dati sui prezzi PCE core di aprile, venerdì, dovrebbe essere più significativa per la direzione del mercato. Tra gli altri indicatori economici che verranno rilasciati vi sono le richieste settimanali di disoccupazione e i dati commerciali di aprile.

L'esito dei dati sull'inflazione di venerdì sarà un fattore cruciale per determinare la prossima tendenza significativa del dollaro.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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