🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il dollaro si stacca dal minimio di una settimana e mezza

Pubblicato 07.09.2016, 11:35
© Reuters.   Dollaro in salita contro i rivali ma limitato
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro si stacca dal minimio di una settimana e mezza contro le altre principali valute questo mercoledì, ma i guadagni restano limitati dai dati USA deludenti della seduta precedente che hanno pesato sulle aspettative di un aumento dei tassi di interesse quest’anno.

Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,13% a 1,1240.

Il sentimento sul biglietto verde è rimasto piuttosto vulnerabile dopo i dati dell’Institute of Supply Management che hanno mostrato un calo dell’indice PMI non-manifatturiero a 51,4 lo scorso mese dalla lettura di 55,5 di luglio. Gli analisti avevano previsto un calo a 55,0.

I dati hanno fatto seguito a quelli deboli sull’occupazione USA della scorsa settimana che hanno a pesato sulle aspettative di un intervento sui tassi da parte della Federal Reserve.

Intanto gli investitori si concentrano sul vertice della BCE di domani, nella speculazione su possibili misure di stimolo a sostegno della crescita.

Stamane i dati hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è scesa dell’1,5% a luglio, deludendo le attese di un aumento dello 0,2%. A giugno la produzione industriale è salita dell’1,1%, dato rivisto dalla precedente lettura di un aumento dello 0,8%.

Il cambio GBP/USD è in calo dello 0,45% a 1,3379, staccandosi dal massimo della seduta precedente di 1,3446.

L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che la produzione manifatturiera è scesa dello 0,9% destagionalizzato a luglio contro le aspettative di un calo dello 0,4%.

Su base annua, la produzione manifatturiera è aumentata dello 0,8% a luglio, contro le previsioni di un aumento dell’1,7%.

Su base annua, la produzione industriale è aumentata del 2,1% a luglio, contro le aspettative di un aumento dell’1,9%.

Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,35% a 101,66, mentre la coppia USD/CHF scende dello 0,03% a 0,9695.

Il dollaro australiano è in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,30% a 0,7665, mentre il cambio NZD/USD sale dello 0,63% a 0,7464.

L’Ufficio di statistiche australiano ha dichiarato che il prodotto interno lordo è salito dello 0,5% nel secondo trimestre, contro le aspettative di un aumento dello 0,6%.

Su base annua, il PIL australiano è aumentato del 3,3% nel trimestre terminato a giugno, contro le aspettative di un aumento del 3,4%.

Il cambio USD/CAD è stabile a 1,2852, vicino al minimo di due settimane di 1,2822.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,11% a 94,90, nono lontano dal massimo di una settimana e mezza di 94,68 toccato nell’overnight.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.