Di Alessandro Albano
Investing.com - AMC Entertainment (NYSE:AMC) ha aperto a nuovi massimi storici mercoledì, con i trader che si sono lasciati alle spalle la notizia secondo cui un hedge fund avrebbe venduto la propria partecipazione nella società dei cinema.
Il titolo ha aperto a $ 37,52, in rialzo di quasi il 20%, con il precedente massimo intraday di $ 36,72 toccato il 28 maggio. L'attuale record di chiusura è di $ 35,86 del 23 marzo 2015, secondo i dati di FactSet riportati da CNBC.
Al momento, il titolo segna il +21% a $39,00 con massimi testati oltre i $40, diventando una delle "meme stock" con capitalizzazione di mercato più elevata ($20,09 miliardi).
Il rally di questi giorni potrebbe costringere sempre più short seller a coprire le loro posizioni, causando un ulteriore corsa del titolo. Al momento, il capitale scoperto è pari al 18,02% del flottante secondo i dati di Ortex.
Molto ampi anche i volumi. Pochi minuti dopo l'apertura, AMC poteva contare su circa 25 milioni di pezzi scambiati, rispetto ad una media di 143 milioni degli ultimi 30 giorni.
Nella giornata di martedì, la società statunitense ha riferito di aver venduto 8,5 milioni di nuove azioni rivenienti dall'ultimo aumento di capitale a Mudrick Capital. L'hedge fund, tuttavia, ha girato l'operazione vendendo l'intera partecipazione in AMC, secondo un report di Bloomberg News.
AMC ha dichiarato, in un documento di deposito, di aver raccolto $230,5 milioni attraverso l'operazione, affermando che i fondi verranno utilizzati per "potenziali acquisizioni", "nuovi cinema" e per "la riduzione l'indebitamento di bilancio".
L'attività di AMC è stata fortemente interrotta nel 2020 a causa della crisi pandemica, con i mancati proventi da concessioni e ingressi che hanno portato il gruppo sull'orlo della bancarotta per mancanza di liquidità. Motivo, questo, che ha spinto molti operatori ad aprire posizioni corte, a volte anche molto corpose, affondando ancora di più il prezzo azionario.
La svolta è arrivata dagli investitori retail, i quali, spinti da Reddit, hanno fatto schizzare il titolo nella prima parte del nuovo anno costringendo gli short seller a coprire le vendite facendo rimbalzare ancora di più il titolo. Secondo i dati di S3 Partners, si stima che gli investitori allo scoperto abbiano perso una cifra intorno a $ 1,23 miliardi, con il titolo che è aumentato di oltre il 1.400% da inizio anno.