TOKYO (Reuters) - Il mercato azionario giapponese ha chiuso in rialzo, ai massimi da almeno due settimane, sulla scia di Wall Street, anche grazie al rally dei metalli non-ferrosi che ha fatto seguito all'aumento del prezzo del rame.
L'indice Nikkei ha chiuso a 22.823,26 punti, con un rialzo dello 0,87%. Il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,64%.
La borsa Usa ha chiuso in territorio positivo grazie ai titoli finanziari, che hanno risentito della fiducia degli investitori per i forti dati economici, mentre il Nasdaq ha registrato la terza chiusura consecutiva da record. Per gli analisti, gli investitori in Giappone sono in attesa della chiusura di domani dei contratti futures e opziono sul Nikkei che scadono a giugno.
"Il mercato attende di capire se i futures e le opzioni sul Nikkei saranno liquidati sopra i 23.000 punti... sembra positivo, dato che il Nikkei ha scambiato una linea tecnica chiave", dice Yutaka Miura, senior technical analyst di Mizuho Securities. "Se liquidano sopra quel livello, la prossima resistenza sarà a 23.200 punti". Il settore dei metalli non ferrosi è cresciutio dell'1,5% circa, dopo che il rame ieri ha toccato i massimi da 3 mesi e mezzo sui timori per i possibili problemi di fornitura in Cile. Sumitomo Metal Mining guadagna il 3,8%, MitsuiMining &Smelting l'1,2%. Buona seduta anche per i titoli tech, come Sumco Corp e TDK Corp.
In perdita invece i titoli minerari, dopo il calo dei prezzi petroliferi ieri sui timori di aumenti delle scorte globali.