Secondo un recente rapporto del Wall Street Journal, la maggioranza degli economisti prevede che l'inflazione, le carenze del bilancio pubblico e gli oneri finanziari saranno probabilmente più elevati durante un eventuale secondo mandato del Presidente Trump rispetto alla continuazione del mandato del Presidente Biden.
Facendo riferimento al suo periodico sondaggio tra gli esperti economici, condotto dal 5 al 9 luglio, il Wall Street Journal ha riferito di aver raccolto le opinioni di 68 analisti economici che lavorano nei settori aziendale, finanziario e accademico.
"Dei 50 che hanno risposto alle domande sul potenziale impatto economico del Presidente Trump rispetto al Presidente Biden, il 56% ha indicato che i tassi di inflazione sarebbero più alti sotto la guida del Presidente Trump rispetto a quella del Presidente Biden", ha dichiarato il WSJ. Il 16% ha suggerito il contrario, mentre il resto non ha previsto una differenza significativa.
L'articolo chiarisce che le prospettive degli economisti sull'inflazione e sui costi di finanziamento sono in gran parte influenzate dalle politiche favorite dal Presidente Trump, in particolare quelle relative al commercio e all'immigrazione.
Tuttavia, il rapporto menziona che è "improbabile che queste valutazioni cambino drasticamente se un altro candidato democratico fosse in corsa".
Gli specialisti dell'Economic Outlook Group hanno comunicato al WSJ che esiste una notevole possibilità che l'inflazione si intensifichi se il Presidente Trump dovesse essere rieletto.
Il WSJ osserva inoltre che, in media, gli economisti prevedono che la produzione economica totale degli Stati Uniti aumenterà dell'1,7% quest'anno in seguito ai recenti dati sull'inflazione, con un calo rispetto al tasso di crescita del 3,1% del 2023 (misurato dal quarto trimestre rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente).
Inoltre, si prevede che il tasso di disoccupazione si manterrà appena al di sopra del 4% fino al 2026, con una creazione di posti di lavoro stimata in circa 131.000 nuove posizioni al mese nel corso del prossimo anno.
In media, gli economisti assegnano una probabilità del 28% che l'economia entri in un periodo di declino nei prossimi 12 mesi. Il WSJ ha dichiarato che queste proiezioni sono rimaste pressoché invariate rispetto al precedente sondaggio di aprile.
Questo articolo è stato prodotto e tradotto con l'ausilio della tecnologia AI ed è stato revisionato da un redattore. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.