MILANO (Reuters) - Indici piatti anche oggi in avvio di seduta a Piazza Affari. L'attenzione è sempre rivolta al dato sull'inflazione Usa, atteso nel primo pomeriggio che non incentiva gli investitori a prendere posizione.
I mercati si aspettano che i dati odierni sull'inflazione statunitense non ostacolino un taglio dei tassi di interesse la prossima settimana.
Domani, poi, sarà la volta della Bce, da cui tuttavia gli investitori non si aspettano particolari sorprese né sul fronte tassi - con una riduzione del costo del denaro da un quarto di punto percentuale già data pressoché per scontata - né su quello delle nuove stime su crescita e inflazione della zona euro, a cura dello staff.
Positiva la chiusura della borsa di Tokyo stamani.
A Milano, intorno alle 9,30 il Ftse Mib sale di un frazionale 0,10%.
Pochi spunti da segnalare al momento.
Sul fronte bancario, denaro sulle big Intesa (BIT:ISP) (+0,43%) e Unicredit (BIT:CRDI) (+0,52%). Realizzi, invece, su Banco Bpm (BIT:BAMI), che arretra dello 0,44% dopo la corsa delle ultime seduta sulla spinta dell'm&a e l'Ops di Unicredit. Il quotidiano la Repubblica scrive che UniCredit e Credit Agricole (EPA:CAGR) hanno avuto un primo incontro per il Banco, dopo che quest'ultimo ha investito nel rivale Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS), ma i colloqui si sono rivelati infruttuosi. Mps sale dello 0,13%.
Spunti su Raiway in crescita del 2,1% spinta dalle attese di una fusione con Ei Towers dopo l'articolo del Corriere della Sera secondo cui il tema potrebbe essere discusso nel consiglio Rai del 19 dicembre o nel primo del 2025 e Successivamente, Rai e F2i si siederebbero al tavolo per definire i dettagli della combinazione. Nel daily Intermonte scrive che "il dividendo straordinario potrebbe essere pari a circa 400 milioni (circa 1 per azione per gli attuali azionisti di Rai Way), consentendo alla Rai di incassare circa 130 milioni e a Mfe circa 60 milioni".
Venduto il settore oil, nonostante la ripresa del prezzo del greggio con Eni (BIT:ENI) in calo dello 0,43%, mentre Saipem (BIT:SPMI) rimbalza a +1,6%. Giù Tenaris (BIT:TENR) a -1,6%.
Dopo il calo di ieri risale Leonardo con una crescita dell'1,5%.
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)